Il Campionato Mondiale MTB Marathon 2026 assegnato alla Valle di Primiero
L’UCI dopo un’estenuante attesa ha annunciato l’assegnazione. Dopo il successo della Mythos, autentico test event, ecco il Campionato del Mondo. Soddisfazione di Panighel (Pedali di Marca), di Debertolis e del sindaco Depaoli. La Valle di Primiero è e sarà una “bike destination”.
È stata un’attesa lunga, lunghissima, ma alla fine ne è valsa la pena: il Campionato del Mondo Marathon di mtb nel 2026 si svolgerà a Fiera di Primiero-San Martino di Castrozza, organizzato da Pedali di Marca.
L’annuncio è arrivato stamattina alle 8.33 dal presidente UCI David Lappartient, durante il 191° Congresso UCI a Wollongong in Australia.
In verità, l’assegnazione era prevista verso le 5 ora italiana, visto il fuso orario con l’Australia, in diretta streaming, con le designazioni di 17 Campionati del Mondo alla fine del Congresso. La 14.a organizzazione premiata è stata quella della Valle di Primiero, con il Trentino nuovamente protagonista in campo mondiale con la mtb.
La speranza era forte ma la decisione per nulla scontata. Sicuramente hanno influito la splendida località trentina, decisamente votata alla disciplina marathon della mtb, un comitato con a capo Massimo Panighel di Pedali di Marca, già organizzatore di due simili eventi, e Massimo Debertolis primo e unico campione del mondo italiano marathon.
Pochi giorni fa si è disputata la seconda edizione della Mythos Primiero Dolomiti, autentico test event del Campionato del Mondo. È su quella traccia di percorso che il 12 settembre 2026 si disputerà l’evento iridato, con il grosso supporto delle amministrazioni pubbliche locali e della Provincia Autonoma di Trento.
Massimo Panighel è particolarmente soddisfatto e con una voce tremante dall’emozione racconta: “È il coronamento di un progetto partito lo scorso anno, quello di portare un grande evento bike sul territorio, progetto fortemente voluto dall’amministrazione comunale e dalla APT. Sono felicissimo, per Pedali di Marca è il terzo mondiale!”
Massimo Debertolis è rimasto incollato davanti al video dello streaming fino all’annuncio finale: “É stata un’attesa emozionante, un altro traguardo personale raggiunto grazie a Panighel e alla comunità del Primiero. Vedere sul maxischermo dell’UCI il nome di Fiera di Primiero-San Martino di Castrozza mi ha molto emozionato e commosso. Sono soddisfatto perché questa è una grande opportunità del territorio per diventare un’importante bike destination”. Anche il sindaco di Primiero-San Martino, Daniele Depaoli, si è alzato presto per conoscere la decisione dell’UCI: “Ci contavo molto, dentro di me ero sicuro dell’assegnazione. Nelle prime due edizioni della Mythos abbiamo dimostrato cosa di buono sappiamo fare. Abbiamo lavorato tutti bene e con entusiasmo, mancava l’ufficialità. Sono particolarmente soddisfatto, questo è il terzo Campionato del Mondo che ospitiamo in Valle di Primiero dopo il trial e l’orienteering. Sapremo dimostrare nuovamente cosa sono in grado di fare i nostri organizzatori e offriremo una grande immagine del nostro territorio”. Pensiero condiviso anche da Roberto Failoni, assessore all’artigianato, commercio, promozione, sport e turismo della Provincia Autonoma di Trento, il quale si è prontamente complimentato: “Congratulazioni a tutto il Primiero per questo grande risultato. È un evento prestigioso delle due ruote, sulle quali il Trentino sta investendo da tanto in tutte le sue discipline. Sono convinto che questo grande evento internazionale riuscirà a portare San Martino di Castrozza, il Primiero e tutto il Trentino sotto i riflettori. La sfida ora sarà l’organizzazione da qui al 2026 per arrivare nel modo migliore possibile”.