Il fondello come interfaccia con la sella, non solo imbottitura. I ciclisti ne sanno abbastanza?
Un fondello che si muove in perfetta sincronia con il ciclista è il risultato di una ricetta perfetta: i vari componenti sono dosati al dettaglio, e solo un bilanciamento perfetto garantisce al ciclista la performance desiderata e l’assenza di dolori e disagio a fine uscita.
Pedalare su una bici in taglia corretta la considerazione che un ciclista mette in conto prima di salire in sella, per assicurarsi di usare il mezzo adatto e per migliorare cosi la propria performance e non avere dolori alla fine della sessione di allenamento o della competizione. Ci sono però altri fattori da valutare per correre al meglio della prestazione e del confort. Fattori che spesso passano in secondo piano, come ad esempio i punti di contatto con la bici. Un fondello inadatto o mal progettato può causare conseguenze spiacevoli per l’atleta: piaghe da sella, irritazioni, disagio, malessere.
Talvolta il ciclista è costretto a rientrare prima della fine del suo giro in bici, non godendosi cosi appieno la propria uscita o vedendo la sua performance compromessa. Il fondello non è una semplice imbottitura ma, secondo la vision di Elastic Interface, una vera e propria interfaccia che risponde ai movimenti del ciclista e alle sollecitazioni che arrivano dal terreno durante la pedalata. Una delle caratteristiche principali da tenere in conto quando si acquista un nuovo pantaloncino da ciclismo, dunque, è considerare l’elasticità del fondello. Più il fondello è flessibile e risponde alle sollecitazioni, più l’atleta è libero di muoversi in sella, indipendentemente dal terreno che incontra durante la sua uscita.
Per farvi un’idea date un’occhiata a questo video:
Il video mostra la massima flessibilità dei materiali utilizzati da Elastic Interface®
IL SEGRETO: TESSUTI E SCHIUME
I due componenti principali che aiutano Elastic Interface a garantire la flessibilità del fondello sono proprio il tessuto e le schiume. Sono due componenti che devono essere in grado di tornare alla propria forma originale una volta sollecitati e che devono garantire comfort di lunga durata a 360°. I materiali esclusivi sviluppati da Elastic Interface con i propri partners sono elastici in 4 direzioni e permettono di sviluppare fondelli che sanno adattarsi perfettamente al movimento del ciclista, diventando cosi il “gregario” perfetto nelle uscite in bici.
Morbidezza, elasticità e traspirabilità durante l’uso sono assicurate, cosi come la riduzione di possibilità di irritazione della pelle che i ciclisti sperimentano a causa del movimento. La scelta di un fondello adatto al tipo di utilizzo che se ne deve fare è un vero e proprio investimento sulla propria salute, in primis, ma anche sulla propria performance. Nell’acquistare un pantaloncino da ciclismo, i ciclisti devono considerare la composizione dei materiali anche del fondello, la sua costruzione, se occorra utilizzarlo per lunghe ore e naturalmente che sia adatto alla disciplina che si vuole intraprendere.
Come acquistare un fondello Elastic Interface®?
I prodotti Elastic Interface® si trovano nei pantaloncini da ciclismo dei migliori marchi di abbigliamento. I brand 100% Elastic Interface® hanno scelto di equipaggiare tutta la gamma dei loro pantaloncini con i nostri fondelli, assicurando cosí a tutti i ciclisti la migliore esperienza di comfort possibile.
Innumerevoli sono i nostri clienti, produttori di abbigliamento ciclistico, che evidenziano l’uso di un fondello Elastic Interface® allegando il cartellino arancione tra le etichette del pantaloncino o applicando la bandierina con le due frecce cucita nel retro del pantaloncino. Potete riconoscere una protezione Elastic Interface® anche dal logo termosaldato sul fondello identificabile con le due frecce e la scritta Elastic Interface®.
Tra i principali brand partner segnaliamo Assos, Q36.5, Giro, Gobik, solo per citare i principali.
Ma sono davvero numerosi i brand che incorporano i fondelli Elastic Interface, li trovate qui di seguito: