Il Montello: un piccolo paradiso per le due ruote

La collina trevigiana sulle rive del Piave si prepara ad ospitare il prossimo appuntamento di Internazionali d’Italia Series, in una zona ricchissima di cultura ciclistica ma anche storica e paesaggistica

Manca poco all’XC del Montello, in programma nel fine settimana del 3-5 maggio, in quella che sarà la terza tappa del più importante circuito italiano di Cross Country.

Il percorso che gli atleti affronteranno è disegnato all’interno della Tenuta Rive degli Angeli, nel comune di Nervesa della Battaglia. Si tratta di un podere di 27 ettari gestito dal Consorzio del Bosco Montello sul versante nord del Montello, 20 dei quali costituiti da un redditizio vigneto, mentre il restante è adibito a prato e bosco, con al centro due grandi casolari. Proprio qui sarà posto il quartier generale dell’evento e la zona di partenza/arrivo delle varie competizioni.

Il Montello è una zona conosciutissima dagli amanti della bicicletta locali, con le sue 21 prese (le stradine che si inerpicano lungo un fianco della collina e ridiscendono dal lato opposto) terreno ideale per divertirsi sia in bici da strada che in MTB.La zona è stata però anche importantissima per il Veneto fin dai tempi della Serenissima di Venezia, che la utilizzava come riserva di legname strategica vista la sua vicinanza al Piave.
L’area fu poi colpita dai duri combattimenti della Prima Guerra Mondiale, quando si trovò al centro dell’offensiva austriaca del giugno 1918 e della conseguente “Battaglia del Solstizio” in cui l’esercito italiano riuscì a respingere definitivamente il nemico, ponendo così fine alla guerra in Italia. A testimonianza di quegli accadimenti sono presenti molti monumenti, tra i quali soprattutto il Sacrario del Montello, a Nervesa della Battaglia, e il “MeVe”, il Memoriale Veneto Grande Guerra, con sede a Montebelluna. Proprio il “MeVe” fa parte di una sinergia fondamentale per la promozione del territorio che comprende l’ente di promozione turistica “Montello Travel” e il già citato “Consorzio del Bosco Montello”, di cui fanno parte i cinque Comuni: Montebelluna, Volpago del Montello, Giavera del Montello, Crocetta del Montello e Nervesa della Battaglia.Che sia una zona che ha saputo trasformare la storia in ricchezza paesaggistica lo testimonia anche l’inaugurazione, nel 2020, della ciclovia “La Tradotta” che va da Nervesa della Battaglia a Montebelluna. Si tratta una pista ciclabile ricavata dalla vecchia ferrovia costruita nel periodo della Grande Guerra per il trasporto dei soldati al fronte.Ma il Montello ha anche un illustre storia per quanto riguarda la mtb, con i Mondiali Marathon che si sono disputati proprio qui nel 2011.Il fine settimana del 3-5 maggio questa storia si arricchirà di un nuovo capitolo, che si aprirà con il Campionato Italiano di Short Track venerdì 3 maggio e continuerà per tutto il weekend, con i grandi atleti presenti ad Internazionali d’Italia Series che porteranno lustro ad un territorio unico che anno dopo anno si sta confermando sempre più anche come un piccolo paradiso per le due ruote.