Il pronostico di Debertolis per l’italiano Marathon
Il senatore della mtb italiana, già campione del mondo Marathon e campione italiano, ci racconta le peculiarità di questo italiano, come stanno i suoi ragazzi del team Wilier Force 7C e un suo personale pronostico. Inoltre anche alcune interessanti anticipazioni sui campionati europei in Norvegia.
solobike.it: ciao Max. avete provato il percorso con i ragazzi e vi piace?
Debertolis: ho provato la parte piu’ tecnica del tracciato. E’ un percorso paesaggisticamente bello, selvaggio. Le salite sono tecniche con fondo molto smosso, diverse da quelle piu scorrevoli che troviamo su Alpi e Dolomiti. La parte centrale che hanno provato i ragazzi é piu veloce, “rotto”, con buche. Nel complesso paesaggisticamente mi piace, come tecnica diciamo che ho visto di meglio nei miei tanti anni in sella.
solobike.it: dove a tuo parere si decidera’ la gara?
Debertolis: dopo l’ultimo rifornimento, situato nel paese di Ovindoli, su quella che é l’ultima salita si deciderà la gara. L’ultima discesa tecnica sarà anche un punto decisivo e la si percorrerà due volte, sia al termine del giro “di lancio” che appunto nel finale dopo l’ultima decisiva salita. Sara’ una gara lunga e selettiva, almeno 4h30m per il vincitore.
solobike.it: come scelta tecnica su quale modello sono orientati i tuoi raggazzi?
Debertolis: Rebagliati e Cattaneo hanno deciso per la Full. Longo invece é ancora indeciso ma penso che molto probabilmente andrà sulla front.
solobike.it: chi vedi favorito per questa maglia tricolore e anche per gli imminenti campionati europei in Norvegia ?
Debertolis: vedo bene Cattaneo e anche Tony. Forse meglio Johnny che si adatta bene a queste gare molto dure, estreme, con caldo torrido, dove riesce a tirare fuori quel qualcosa in piu’, grazie alla sua esperienza e intelligenza in corsa che ha. Purtroppo ha pero’ un piccolo problema alle costole, quindi vedremo domenica se sapra’ stringere i denti. Per la vittoria tra i favoriti metto Porro e Ragnoli. Inoltre Rabensteiner sappiamo bene che é una “mina vagante” nel senso buono de termine. Per il terzo gradino le porte possono essere aperte anche a altri , ma per la vittoria vedo favoriti Longo e Cattaneo dei miei, oltre che Ragnoli, Porro e Rabensteiner.
Per il campionato europeo in Norvegia invece ho avuto conferma ieri dal mio atleta Ole Mem che s tratta di un tracciato stratecnico. Ole Mem purtroppo non ha ancora compeltamente calcificata la clavicola e quindi rinuncerà a essere al via. Degli italiani su qesto tipo di tracciato vedo favoriti per un posto sul podio Porro e Ragnoli.
solobike.it: grazie Max e in boca al lupo ai tuoi ragazzi.
Debertolis: grazie a voi e a presto.
(MM)
