Il Rally di Sardegna MTB incorona Foccoli e Kortekaas, ultima tappa a Chiarini
L’ex professionista si impone ad Aritzo dopo 48,3 km, mentre il 22enne bresciano resiste all’attacco di Ilias in classifica generale. L’olandese imbattibile fra le Donne: seconda Peretti.
Davide Foccoli e Tessa Kortekaas sono i vincitori del 10° Rally di Sardegna MTB, gara internazionale a tappe disputata da mercoledì 28 a sabato 31 agosto. L’ultima tappa, 48,3 km con partenza e arrivo ad Aritzo con un dislivello complessivo di 1800 metri, è andata all’ex professionista Riccardo Chiarini davanti all’ex campione del mondo Periklis Ilias, che si era imposto nella prima tappa. I due sono saliti, a posizioni invertite, anche sul podio finale. Altra giornata sfortunata per Diego Rosa, leader delle prime due giornate. Fra le Donne, quarto successo in quattro giorni per Tessa Kortekaas che ha chiuso in 2 ore 51 minuti e 54 secondi, con 5’16” di vantaggio sulla campionessa italiana Claudia Peretti.
“Non mi aspettavo di vincere il Rally di Sardegna – il commento a caldo di Foccoli, arrivato come ieri con una ruota forata – e sono ‘strafelice’: ho combattuto fino alla fine. Anche oggi il percorso era duro, ho cercato di non perdere troppo tempo dai primi. L’ultima discesa è stata tosta, ho forato e ho cercato di venir giù senza troppi danni alla gomma. Le forature sono state una roulette russa, ma nelle corse a tappe è così“. Anche Riccardo Chiarini può sorridere, per il suo successo in rimonta dopo un inizio di gara targato Becking-Saitta: “Dopo due secondi posti – le sue parole – ci voleva questa vittoria. La tappa è partita fortissimo, dopo venti minuti sembrava già segnata. Poi però con Ilias abbiamo rimontato e siamo andati in testa. In cima all’ultimo Gpm, Periklis ha attaccato, guadagnando una ventina di secondi. L’ho ripreso sul falsopiano e correndo qualche rischio in discesa ho guadagnato una decina di secondi che ho conservato fino all’arrivo. Dopo due secondi posti, ci voleva questa vittoria“.
Leader delle prime due tappe, sfortunato nella terza, Rosa ha attaccato nei primi chilometri poi ha nuovamente avuto problemi alla ruota anteriore, perdendo minuti su minuti. “Quest’anno non sono molto fortunato – ha commentato Rosa – ma cerco di affrontare ogni esperienza col sorriso. E’ stata comunque una bella esperienza, in una gara bellissima: spero che ci rivedremo l’anno prossimo“.
Il Rally di Sardegna MTB 2024 è stato invece un autentico trionfo per Tessa Kortekaas, che nell’ultima tappa ha dovuto faticare non poco per rimontare e precedere Claudia Peretti. “Sono molto felice di questa vittoria al Rally di Sardegna. La tappa era più dura di quanto mi aspettassi – il commento dell’olandese -. Claudia Peretti ha attaccato forte già dalla prima salita, non me lo aspettavo. Inizialmente Claudia era in vantaggio, poi ho perso altro tempo in una discesa molto tecnica, ma ho recuperato tutto nella salita più lunga. Mi sentivo molto bene, così sono riuscita a raggiungerla e staccarla. Fin dal primo momento in cui ho aperto gli occhi questa mattina, sapevo che sarei dovuta essere sempre in testa“. Terzo posto di giornata per un’altra italiana, Maria Cristina Nisi, mentre Monica Calderon chiude sul podio assoluto fra le Donne.
Un po’ di rammarico per Claudia Peretti, campionessa italiana e bronzo europeo. Non si può dire che non ci abbia provato: “Sapevo che oggi sarebbe stato difficile giocarsi la classifica generale perchè il gap con Tessa era troppo, speravo in una vittoria di tappa. Sono partita subito forte, ho guadagnato qualcosa sulla prima salita e poi sono riuscita a stare in testa fino a quasi il trentesimo chilometro, ma quando Tessa mi ha superato al doppio della velocità ho capito che non avrei vinto” le sue parole.
Positivo il bilancio del comitato organizzatore, alla fine del Rally di Sardegna 2024. “Siamo molto soddisfatti – spiega il coordinatore Gian Domenico Nieddu – perché abbiamo dimostrato che si può portare un grande evento sportivo tra le montagne della Sardegna ad agosto, abbiamo vinto questa scommessa. Ad Aritzo, Desulo, Seulo abbiamo trovato una grande accoglienza come abbiamo trovato una grande disponibilità a Tonara, Gadoni, Sadali, Seui”.
“Siamo ampiamente soddisfatti di aver portato questi grandi atleti in Sardegna – prosiegue Nieddu – molti ci hanno raccontato di aver gareggiato immersi in una natura incontaminata e attraversato paesaggi di una bellezza struggente e selvaggia. L’evento ha un forte risvolto turistico, in questa settimana tutti gli alberghi erano pieni e siamo ben lieti di aver contribuito ad allungare il periodo ferragostano. È una goccia ma è una goccia positiva. L’auspicio per il futuro – conclude Nieddu – è quello di poter ripartire subito a strutturare l’edizione 2025 perché è un lavoro che va fatto con un anno di anticipo, quando i team più importanti programmano la loro partecipazione agli eventi“. “Per il nostro paese è stata un’opportunità importante – aggiunge Paolo Fontana, sindaco di Aritzo – speriamo si possa ripetere negli anni a venire, per questo facciamo appello all’assessore Cuccureddu. Ho avuto modo di parlare con alcuni di questi campioni, mi è stato raccontato di bellissimi percorsi, non si aspettavano delle montagne come le nostre, porteranno via un bel ricordo. Per noi il Rally di Sardegna è un evento molto importante ed è per questo che auspichiamo si ripeta negli anni futuri“.
Terza tappa – Risultati Uomini
1) Riccardo Chiarini (Cannondale IBS Sport) in 2h22’19”
2) Periklis Ilias (Tabrosracingteam) a 20″
3) Vincenzo Saitta (Rolling Bike Racing Team) a 1’56”
4) Davide Foccoli (Olympia Factory Team) a 2’52”
5) Hans Becking (Buff Megamo) a 4’28”
Classifica finale Uomini
1) Davide Foccoli (Olympia Factory Team) in 9h10’45”
2) Periklis Ilias (Tabrosracingteam) a 0’26”
3) Riccardo Chiarini (Cannondale IBS Sport) a 3’30”
4) Vincenzo Saitta (Rolling Bike Racing Team) a 4’48”
5) Hans Becking (Buff Megamo) a 6’12”
Terza tappa – Risultati Donne
1) Tessa Kortekaas (Cannondale ISB Sport) in 2h51’54”
2) Claudia Peretti (Olympia Factory Team) a 5’16”
3) Maria Cristina Nisi (Boscaro Racing Team) a 21’45”
4) Monica Calderon (Cannondale ISB Sport) a 25’40”
5) Karla Loffelmann (Ceska Sporiteln – Accolade) a 26’27”
Classifica finale Donne
1) Tessa Kortekaas (Cannondale ISB Sport) in 10:57:40
2) Claudia Peretti (Olympia Factory Team) a 12’54”
3) Monica Calderon (Cannondale ISB Sport) a 57’01”
4) Karla Loffelmann (Ceska Sporiteln – Accolade) a 1h07’09”
5) Maria Cristina Nisi (Boscaro Racing Team) a 1h24’38”