In Val di Fassa SOUDAL-LEE COUGAN Racing Team non delude, ma la sfortuna si
Prova importante della squadra in Val di Fassa in ottica del finale di stagione. Rammarico per la foratura di Luca Ronchi, un vero e proprio colpo di sfortuna.La pioggia incessante che ha iniziato a cadere fin da sabato sera, non ha fermato la Val di Fassa Bike che però a causa delle condizioni meteo avverse, si è disputata su un percorso ridotto a 35 Km.I portacolori di SOUDAL-LEE COUGAN Racing Team si sono districati tra le insidie del percorso, concludendo la gara fuori dalla top ten con i due atleti, Stefano Valdrighi e Cristian Cominelli che dopo la pausa estiva stanno ritrovando il feeling con le parti alte della classifica.Minor fortuna ha avuto il compagno di squadra Luca Ronchi, costretto ad alzare bandiera bianca anticipatamente per una foratura che lo ha colpito prima dello scollinamento del GPM in località Malga Colvere.”Non ho molto da dire, sono partito bene ed ero nel gruppo di quelli che contano, potevamo ottenere un grande risultato ma poco prima del GPM un lungo chiodo ha fatto svanire una grande opportunità. E’ stato proprio un colpo di sfortuna perché si rischia la foratura quando si guida in maniera aggressiva o si metteno le gomme sullo sporco, forare in salita è proprio paradossale, peccato, ma queste sono le gare”, ha detto Ronchi.Due risultati pressochè simili, ai piedi della Top Ten, con Stefano Valdrighi (12°) e Cristian Cominelli (14°), buone prestazioni e un buoni segnali per i ragazzi in vista del finale di stagione. Fino al passaggio di Soraga Stefano e Cristian hanno fatto un buon passo e hanno poi recuperato alcune posizioni, senza però riuscire ad entrare nella Top 10.“Le sensazioni sono buone, è mancata un pò di brillantezza ma è normale” – ha dichiarato Cominelli – “Dopo quindici giorni in altura, in cui ho sostenuto carichi di lavoro importanti, cercavo risposte positive, che sono arrivate. Servirà ancora qualche giorno per smaltire un lavoro così intenso, ma sono soddisfatto delle sensazioni che ho avuto. Penso che la prossima domenica farò un ulteriore step, per poi essere al top della condizione nelle ultime gare”Le difficili circostanze in cui si è corsa la Val di Fassa Bike hanno certamente reso tutto più incerto ed imprevedibile, ma anche il 12esimo posto di Stefano Valdrighi è un ottimo segnale con cui il giovane biker toscano può puntare ad un ottimo finale di stagione“E’ stata molto dura ed è stato importante mantenere la concentrazione per tutta la gara, senza fare errori” – racconta il 23enne della Garfagnana – “Ho perso qualche decina di metri nell’ultima parte della prima salita e mi sono staccato dal gruppetto che poteva entrare nei dieci. Vista la distanza corta della gara, non c’è stato più tempo per provare a recuperare, tutto sommato sono comunque contento della prestazione”Domenica 17 settembre trasferta in Francia per SOUDAL-LEE COUGAN Racing Team alla Forestiere, tappa finale dell’ Alpine Cup MTB, challenge in cui Daniele Mensi e Luca Ronchi hanno la possibilità di un storica doppietta.