Incetta di podi per il Wilier Triestina Pirelli Factory Team
Ci sono weekend normali e poi ci sono quelli come quello appena passato, quelli dove le maglie del Wilier Triestina Pirelli Factory Team sembrano magiche e ogni atleta che scende in pista ha il tocco magico e trasforma in vittoria la sua gara.
Sofie Pedersen vince a Esanatoglia nella quarta tappa di Internazionali d’Italia Series con Simone Avondetto secondo e Giada Specia terza, così come Wout Alleman domina la Roc d’Ardenne ad Houffalize, mentre Gustav Pedersen chiude secondo la prova della Shimano MTB Liga in Danimarca.
Insomma 5 riders sul podio in 4 gare, davvero un grande weekend.
Una delle cose da segnalare più volentieri è però il fatto di aver visto combattere nelle posizioni di testa di Internazionali d’Italia, chiudendo poi al 6° assoluto, Cameron Orr che aveva dovuto saltare buona parte d’inizio stagione per un infortunio al tallone, che ora sembra ormai pienamente risolto.
La quarta tappa di Internazionali d’Italia Series si correva all’interno del Crossodromo di Esanatoglia, nelle Marche, su un tracciato molto faticoso fisicamente perchè senza mai un attimo di tregua e con belle sezioni tecniche.
La gara femminile ha visto protagoniste le rider del Wilier Triestina Pirelli Factory Team con Sofie Pedersen e Giada Specia che fin dall’inizio hanno cercato di dettare il ritmo e chiudere in una morsa la loro rivale più agguerrita, Martina Berta. Nella seconda parte di gara Giada ha perso qualche metro attestandosi in terza posizione, mentre Sofie ha accelerato staccando Berta e arrivando solo al traguardo per una bellissima vittoria assoluta che consolida la sua leadership nella classifica generale Under23.
“Una bellissima gara, ho provato ad attaccare nel secondo giro, ma forse era troppo presto ed infatti Martina mi ha recuperato ed abbiamo fatto una bella lotta per due giri, Nell’ultima tornata però ero più forte ed ho attaccato di nuovo andando a vincere” – Sofie Pedersen.
“Oggi gara dura, le scorse settimana mi sono allenata molto duramente in vista di Nove Mesto, quindi avevo una gamba stanca, ma sono riuscita ad ottenere un podio anche se le sensazioni non erano il massimo, ma l’importante ora è arrivare con la giusta forma alla prima gara di Coppa. Sono contentissima per Sofie che si meritava davvero tanto la vittoria” – Giada Specia.
La gara maschile è stata una fotocopia di quella femminile, con un gruppo iniziale di 5 atleti che si sono dati battaglia e tra questi c’erano le maglie del Wilier Triestina Pirelli Factory Team di Simone Avondetto e Cameron Orr. In gara, più arretrato anche il giovane Morris Gruiters poi costretto al ritiro.
Nella prima metà di gara è stato proprio Cameron ha dettare il ritmo di gara, con Simone che invece rimaneva in coda, ma negli ultimi giri invece la situazione si è ribaltata e Simone ha lottato fino agli ultimi metri con Luca Braidot per la vittoria di tappa, chiudendo con un ottimo secondo posto, mentre Cameron ha perso qualche posizione, ma rimanendo in top10 con un bel 6° posto.
Simone non ha vinto la tappa, ma con questo secondo posto ha vestito la maglia di leader assoluto di Internazionali d’Italia Series, quando mancano solo 2 tappe al termine.
“La gara è andata bene, sono molto contento di questo secondo posto. Ho faticato a metà gara, ma anche per il grosso carico di lavoro fatto per la Coppa. Ho tenuto il gruppetto di testa e all’ultimo giro ho provato anche ad attaccare, ma Braidot ne aveva più di me e mi ha staccato a pochi metri dal traguardo, ma so che la direzione per Nove Mesto è quella giusta” – Simone Avondetto
“È bellissimo essere nuovamente in gara insieme al team. Prima della partenza non sapevo come avrebbe reagito il piede a una gara così intensa, quindi ho spinto fin da subito e sono rimasto con il gruppo di testa, ma nell’ultimo giro non ho avuto le forze per fare la differenza, ma sono comunque contento di essere ad un passo dal podio” – Cameron Orr