Il duo Specialized vince la 5^ tappa, una crono di 39km, guadagnando 3 minuti su Fumic e Avancini. Grande prova firmata Trek Selle San Marco con Casagrande e Rabensteiner sul secondo gradino del podio, ad una manciata di secondi dal primi due. Ennesimo successo per Langvad e Courtney. Debertolis e Fojtik riaprono i giochi tra i Masters.

Dopo 4 tappa tutte sopra i 100km, il programma della Cape Epic prevedeva per la 5^ tappa una cronometro di 39km, ma parecchio impegnativa, visti i 1430mt di dislivello. Una tappa spettacolare, con i leader Kulhavy e Groots all’inseguimento di Fumic e Avancini, partiti tre minuti prima. Nessuno avrebbe pensato che sui 39km i leader della generale riuscissero nell’impresa di recuperare così tanto tempo, arrivando al traguardo con 3’10” sulla coppia Cannondale. Un successo che mette una seria ipoteca del duo Specialized sulla vittoria finale, salvo clamorosi scossoni nelle ultime due tappe.

Giornata da ricordare per i colori italiani, con le buone prove del team Trek Selle San Marco Casagrande-Rabensteiner e la vittoria tra i Masters della coppia Wilier Force 7C Debertolis-Fojtik. Michele Casagrande e Fabian Rabensteiner sono stati autori di una prova maiuscola, che per poco non ha portato il primo posto. Per i due italiani alla fine è arrivato un magnifico 2° posto, a soli 33” dai vincitori, con un gran recupero nel finale, visto che a 19km avevano 49”. Terza piazza per Lakata e Hynek, staccati di 1’52”, mentre giù dal podio rimangono le coppie Guerra-Leao Pinto, Fumic-Avancini, Stiebjahn-Boheme e Rohrbach-Geismayr.

Per quanto riguarda gli altri italiani, detto del ritiro di Johnny Cattaneo, dopo la caduta nella 4^ tappa, ancora ottima la prova di Andrea Righettini e De Poortere, al 17° posto, mentre grande fatica hanno fatto Ferraro e Porro, che hanno chiuso al 61° posto. Grande dimostrazione d’orgoglio per Debertolis e Fojtik, con il 25° posto, vincono tra i Masters e recuperano parecchio terreno su Brentjens e Azevedo, riaprendo i giochi per la vittoria finale nella loro categoria.

Nella gara donne ci hanno seriamente provato Sabine Spitz e Robin De Groot, ma alla fine a vincere, per una manciata di secondi, sono state ancora Annika Langvad e Kate Courtney. Terze Mariske Strauss e Annie Last.

Nella classifica generale Kulhavy e Groots hanno ora 7’15” su Lakata e Hynek e 7’19” su Fumic e Avancini, scesi al 3° posto. Casagrande e Rabensteiner recuperano posizioni e secondi ed ora sono al 7° posto a 31’10”. Vantaggio sempre più abissale per Langvad e Courtney, mentre Debertolis e Fojtik hanno ora solo 2’01” da recuperare sui leader Brentjens e Azevedo.

Domani 6^ tappa, con 76km e 2000mt di dislivello.

(Max Alloi)

Fonte: solobike.it