Italia e Svizzera più forti di tutti nel time trial degli Uec European Youth Mtb Championship di Pila
Vincono gli azzurri Under 15 e i rossocrociati Under 17. Edizione record con 535 iscritti
L’Italia Under 15 (Carlo Cortesi, ligure di Savona; Marco Betteo, piemontese di Verbania; Sophie Auer, altoatesina di St. Lorenzen) ha fatto segnare il miglior tempo complessivo nel time trial degli Uec European Youth Mtb Championship che ha aperto oggi a Pila, in Valle d’Aosta, i primi campionati europei giovanili organizzati in Italia. Numeri da record per la rassegna con 535 iscritti, mai così tanti nelle precedenti edizioni dei campionati. Gli azzurrini di Mirco Celestino hanno chiuso in 7’04”50 davanti al Czech Republic A (Filip Jech, Matej Kuncik, Simona Spesna), secondi in 7’05”55 e a Denmark 1 (Gustav Heby Pedersen, Frederik Lykke e Katrine Olsen, terzi in 7’08”15. La seconda squadra italiana è stata la valdostana Eso Mix Two (Etienne Grimod, Nicolas Milesi, Elisa Nigra), settima in 7’13”20. Nono posto per l’Eso Mix One (Alessio Cino, Jona Maria Novati e Lucrezia Branda), in 7’15”05.
Negli Under 17 gli svizzeri dello Swiss National Team 1 Dario Lillo (campione nazionale 2018 in mountain bike e argento nei campionati nazionali di ciclismo su strada), Janis Baumann e Vera Schmid hanno vinto in 6’32”40 davanti ai Czech Republic A (Jan Zatloukal, Jan Saska e Aneta Novotna), secondi in 6’42”05”, e ai tedeschi del Lexware Mountainbike Team (Thore Hemmerling, Louis Krauss e Lina Riesterer), terzi in 6’42”85.
La prima squadra italiana è stata l’Xco Rusty Project di Filippo Agostinacchio, argento Under 15 agli Uec Youth Mtb Championship del 2017, Matteo Siffredi e Giulia Challancin, quinti in classifica generale in 6’44”70. Italy Team A di Manuel Capra, Diego Caviglia e Sylvie Truc ha concluso in undicesima posizione, in 6’50”35.
A livello individuale il miglior tempo tra le Under 15 è stato fatto segnare dalla tedesca Carla Hahn (2’23”55”) davanti alla svizzera Noëlle Rüetschi, seconda in 2’29”50, e alla svedese Tilda Hylen, terza in 2’30”25; quarto posto per la prima azzurra, Sophie Auer, in 2’31”95. Tra i maschi best time per il danese Gustav Heby Pedersen (2’05”70) davanti al Mads Landbo, in 2’06”60, e al biker della Repubblica Ceca Matej Kuncik, terzo in 2’12”05. Il miglior azzurro è stato il lombardo Nicolas Milesi, quarto in 2’12”55. Nelle Under 17 la più veloce di tutte è stata la svizzera Vera Schmid, in 2’21”30”, davanti all’austriaca Mona Mitterwallner, seconda in 2’24”10, e Aneta Novotna (Repubblica Ceca; 2’25”05). La miglior azzurra in classifica è stata la campionessa italiana Sylvie Truc, sedicesima in 2’30”30. Tra i maschi Hans Landbo ha messo in fila tutti quanti chiudendo il giro in 2’02”65 davanti allo svizzero Lars Sommer, secondo in 2’02”75, e allo svedese Lars Lindquist, terzo in 2’03”30. Settimo posto per il miglior azzurro, Filippo Agostinacchio, in 2’06”00.
Il tracciato di gara misurava 600 metri con un primo tratto scorrevole seguito da una sezione tecnica in discesa e una parte finale in salita che riportava i biker nella zona di partenza/arrivo.
La nazione con il maggior numero di bikers al via è la Svezia con 11 formazioni schierate nelle due categorie.
I tempi fatti segnare oggi determinano le griglie di partenza della Team Relay di domani e l’Xco Cross-country di sabato che assegnerà i titoli individuali. Domani in palio ci sono i titoli a staffetta che assegnano le prime medaglie europee.
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