La Cape Epic si avvicina: Avondetto e Braidot pronti al gran debutto
Quando si parla di gare a tappe e MTB, non c’è evento più iconico e ambito della Cape Epic. 8 giornate di corsa, durissime, su e giù in mezzo alla natura incontaminata e alle montagne del Sud Africa, con gli atleti migliori del mondo pronti a darsi battaglia senza esclusione di colpi. Wilier Vittoria MTB Factory Team non è ovviamente mai mancata alla corsa a tappe off-road più importante del mondo e ci sarà anche in questo 2025, dal 16 al 23 marzo. Pur avendo optato quest’anno per una squadra interamente concentrata sul cross-country, la partecipazione alla Cape Epic non è mai stata in discussione, e allora ecco che Simone Avondetto e Luca Braidot si lanceranno nella sfida sudafricana in una prima volta assoluta per loro

“Quando mi hanno proposto di correre la Cape Epic con Luca sono rimasto quasi paralizzato – ha detto Simone Avondetto -. Mi sono chiesto subito se sarei stato in grado di affrontare una prova così difficile. La preoccupazione però ha subito lasciato spazio all’eccitazione di misurarmi con qualcosa di nuovo e mai affrontato prima. Ho pensato che il valore dell’esperienza che mi avrebbe dato una gara di questo livello era indispensabile per la mia carriera. Il timore delle prime ore si è trasformato in voglia di essere al via. Non so esattamente cosa aspettarmi e come reagirà il mio corpo a una gara come questa. Quante sono le competizioni al mondo in cui un corridore è messo così a dura prova? La Cape Epic è davvero unica, sotto ogni punto di vista”.

“La Cape Epic è, senza dubbio, una delle sfide più estreme che un mountain biker possa affrontare – ha invece aggiunto Luca Braidot -. Quando ho firmato con Wilier Vittoria, la proposta di correre la gara a tappe sudafricana è stata una motivazione extra per la scelta della mia nuova squadra. Inoltre, correre con un compagno di grande valore come Simone mi dà una ulteriore motivazione per fare ancora di più. Per certi versi è un salto nel buio, ma l’eccitazione è alle stelle. La Cape Epic è una leggenda, un’esperienza unica nel suo genere. Sarebbe stato un vero peccato non averla corsa almeno una volta nel mio percorso di mountain biker.”

La Cape Epic metterà sul piatto 605 km complessivi per 16500 metri di dislivello. Si partirà con un prologo di 26 km e 750 mt di dislivello al Meerendal Wine Estate, in cui gli atleti avranno un primo assaggio di ciò che li attende nella settimana seguente. Il giorno dopo, sempre con partenza e arrivo al Meerendal Wine Estate, ci sarà la prima tappa in linea da 96 km e 2750 metri di dislivello. La seconda tappa, invece, rappresenta una novità, visto che le tattiche di squadre verranno messe a dura prova con una cronometro di 63 km e 950 metri di dislivello che le porterà a Fairview, Paarl. La stessa location ospiterà la terza tappa, lunga 90 km con un dislivello di 2600 km intorno alla Paarl Mountain, caratterizzata da blocchi di granito che assorbono il calore e che costringeranno gli atleti a un’estate anticipata. Al giro di boa la gara sarà ancora a Fairview, con un’altra tappa ad anello di 80 km e 1950 metri di dislivello. La quinta tappa è quella che gli organizzatori hanno definito la Queen Stage, visto che da Fairview si arriverà a Lourensford Wine Estate dopo 98 km e 2850 metri di dislivello in cui chiunque abbia qualche ambizione di classifica dovrà farsi trovare pronto. La Lourensford Wine Estate sarà il quartier generale anche delle ultime due tappe. Nella sesta tappa gli atleti scopriranno la Helderberg Mountain, con 88 km ad anello e 2550 metri di dislivello destinati a fare ancora molto male alle gambe dei riders. Più breve, ma comunque molto intensa, sarà l’ultima tappa, che in 64 km racchiude 2100 metri di dislivello.
“Questa è la mia ottava Cape Epic come General Manager – ha spiegato il General Manager di Wilier-Vittoria, Marco Trentin -. In una gara come questa è necessario che ogni elemento sia al posto giusto perché tutto funzioni. Per quanto lo staff sia all’altezza e i corridori preparati ad ogni evenienza c’è sempre qualcosa pronto a sorprenderti. L’alimentazione giocherà poi un ruolo fondamentale, un tema che per la Cape Epic affrontiamo in maniera specifica con NamedSport. Ogni fase è fondamentale, prima, durante e dopo la tappa. Anche dal punto di vista tecnico abbiamo sviluppato, grazie alla nostra lunga esprienza, alcuni accorgimenti tecnici per fare fronte ad ogni evenienza. Sarà comunque una nuova sfida: ci presentiamo al via con due corridori che sono al debutto in coppia e in una gara così complessa. L’esperienza di Luca sarà fondamentale per Simone e cercheremo di dare loro tutto il supporto di cui hanno bisogno.”
ABSA CAPE EPIC 2025 – IL PERCORSO
Prologo. Meerendal Wine Estate | Meerendal Wine Estate → 26 km e 750 mt d+
Tappa 1. Meerendal Wine Estate | Meerendal Wine Estate → 96 km e 2750 mt d+
Tappa 2. Meerendal Wine Estate | Fairview, Paarl – TT → 63 km e 950 mt d+
Tappa 3. Fairview, Paarl | Fairview, Paarl → 90 km e 2600 mt d+
Tappa 4. Fairview, Paarl | Fairview, Paarl → 80 km e 1950 mt d+
Tappa 5. Fairview, Paarl | Lourensford Wine Estate → 98 km e 2850 mt d+
Tappa 6. Lourensford Wine Estate | Lourensford Wine Estate → 88 km e 2550 mte 2550 mt d+
Tappa 7. Lourensford Wine Estate | Lourensford Wine Estate → 64 km e 2100 mt d+

Fonte: comunicato stampa