La Monselice in Rosa MTB sorride alla New Bike 2008 Racing Team: Calcagno e Mistretta sul podio; bene anche gli Open
È stata la prima manifestazione italiana con partenza dei bikers a ranghi compatti e non con start dilazionato e ha visto al via oltre 500 atleti, tra cui 150 Open. Tali numeri sono una prova dell’alto livello dei partecipanti, giunti sia da tutta Italia, sia dall’estero. Prontamente schierati al via della Monselice in Rosa MTB sono stati i portacolori della New Bike 2008 Racing Team e domenica scorsa per alcuni di essi è stato un nuovo esordio dopo il lungo periodo di lontananza dalle competizioni. Un ottimo esordio, senza dubbio anche per gli amatori, ed in particolar modo per Francesco Calcagno, salito sul primo gradino del podio degli M4 e per Beatrice Mistretta, seconda fra le Master Women 3, nonostante una caduta iniziale le avesse fatto perdere del tempo prezioso. In evidenza chiaramente anche gli Open della squadra del presidente Alessandro Anzivino. A commentare la corsa sono stati gli stessi atleti. “Il percorso di 46 km con dislivello di 1000 metri è stato molto veloce, soprattutto nella prima parte pianeggiante e nel finale, ed i primi hanno concluso le proprie fatiche in appena un’ora e mezza – ha sottolineato Hofer – chiaramente coloro che sono abituati ad affrontare chilometraggi più impegnativi, ma con un ritmo meno elevato sono stati penalizzati. Un plauso, però, deve essere rivolto agli organizzatori, che in appena un mese e mezzo sono riusciti a dar vita a tale evento.” Soddisfatto del proprio risultato e felice per essersi riuscito a difendersi è stato Giuseppe Panariello, giunto ventitreesimo assoluto, sebbene fosse stato penalizzato da una caduta avvenuta all’inizio della gara. Tanto entusiasmo poi per Simone Linetti: ”La Monselice in Rosa MTB è stata la prima competizione dopo il lockdown e la voglia di correre era davvero tanta. – ha detto Linetti – il percorso, molto veloce e nervoso, non era adatto alle mie caratteristiche, ma alla fine ho concluso trentottesimo assoluto in generale e sono fiducioso per i prossimi appuntamenti.” Bene anche Simone Ferrero, quarantaseiesimo in classifica finale. “Ho cercato di faticare il più possibile – ha aggiunto – per allenarmi al meglio per le prossime gare.”