La New Bike 2008 Racing Team nella Top Ten della Pedalogna Special con la coppia Wohlgemuth e Hofer
È stata La Pedalgonga Special, con il suo tracciato di 61 km e 2600 di dislivello, ad inaugurare nuovamente la stagione Italiana delle ruote grasse. La competizione, con partenza e arrivo a Sega Digon, nella Val Comelico, in provincia di Belluno, ha proposto un format innovativo per rispettare le norme anticonvid e così si è trasformata in una Speciale Marathon a coppie. La New Bike 2008 Racing Team non si è certamente lasciata sfuggire l’occasione e ha partecipato con il duetto costituito Michael Wohlgemuhh e Franz Hofer e con quello formato da Giuseppe Panariello e da Simone Ferrero. La corsa, a causa della pioggia caduta nelle ore precedenti, è stata resa davvero impegnativa, soprattutto considerando anche il fatto che al via si sono schierati tutti i Team più forti del panorama nazionale. A rendere la selezione inevitabile hanno contribuito senza dubbio da un lato le pendenze elevate del Comelico e dall’altro le discese tecniche dal Monte Spina e dal Monte Quaternà.
Michael Wohlgemuth e Franz Hofer comunque hanno dato prova di un grande affiatamento e di una buona condizione, in quanto hanno tagliato il traguardo ottavi assoluti e quinti nella categoria Over 60, con un tempo di tre ore e quarantotto minuti. “Finalmente è avvenuto il tanto atteso ritorno alle gare anche in Italia – ha commentato Hofer – e La Pedalonga è stata organizzata nei minimi dettagli. Il livello dei partenti era davvero altissimo, con tanti bikers agguerriti e preparati . Io e Michael siamo partiti in modo regolare, poi abbiamo guadagnato diverse posizioni, fino a metà gara, ma alla fine ci siamo dovuti arrendere al ritmo elevatissimo imposto dagli avversari. Siamo comunque soddisfatti per il nostro piazzamento.” Ritorno positivo alle corse anche per Simone Ferrero e Giuseppe Panariello, giunti dodicesimi assoluti. Abbiamo cercato di gestire le nostre energie – hanno sottolineato Panariello e Ferrero – dato che chiaramente la mancanza di ritmo corsa ci ha penalizzati. Adesso siamo fiduciosi di poter migliorare nei prossimi appuntamenti.”