La Warm Series 2022 di Gobik arriva con importanti novità nei formati e nei modelli
- Revisioni dei modelli “iconici” della marca, con evoluzioni tanto nella fabbrica, come nelle prestazioni tecniche e nelle proposte grafiche.
- Nasce CX PRO Land, la prima tappa della marca nel cammino verso la sostenibilità.
- Prestazioni collaudate per lo UAE Team Emirates
Gobik svela in anteprima la sua collezione Warm Series 22, in una proposta ricca di novità ed evoluzioni di prodotto che spaziano da qualità e caratteristiche tecniche a nuovi formati e identità grafiche.
In quest’ultimo aspetto, Gobik delinea tre grandi blocchi nel formato di questa estate. “Il primo segue la nostra solita linea grafica, ma raggiunge un’evoluzione verso design un po’ più concettuali rispetto alle collezioni precedenti” esordisce Ángel Lencina, della sezione “Sviluppo del Prodotto” di Gobik.
Segue un secondo blocco “sotto il concetto di “Streak” – continua Ángel – , costituito da alcuni disegni di strisce orizzontali espanse con colori potenti e sorprendenti su una base monocolore, pur senza perdere la nostra identità”.
E, infine, l’uscita in altri campi: “arrivano dei progetti più audaci e corporativi del solito, con protagonista il nostro famoso claim “NONCONFORMIST”, incentrato maggiormente su linee come freeride, ebike e gravel”.
Maglie: miglioramenti in “CX PRO 2.0” e “Infinity”
Per quanto riguarda le maglie, Gobik ha rivisto il proprio stemma “CX PRO”, con una versione 2.0 “con l’obiettivo di migliorare le prestazioni aerodinamiche. In questo senso abbiamo riformulato la sua struttura in modo che diriga il flusso d’aria verso la parte posteriore inferiore. Per fare ciò, abbiamo esteso il pannello frontale in quella zona, portando la tasca al bordo e riducendola leggermente in larghezza. I pannelli laterali, più affilati, sono ora all’interno della tasca, offrendo un aspetto più stilizzato e minimalista”, afferma Ángel.
Nella maglia “Infinity”, dal canto suo, si è fatto un altro passo verso un capo con cuciture senza fili. In questo modo, il pezzo allude a un cambiamento significativo nell’area dell’abbigliamento “che si evolve da concetti più tradizionali a nuovi processi come la termosaldatura o il cucito senza fili”, afferma Ángel, che segna la sua ispirazione negli Emirati Arabi Uniti Team Emirates con l'”Infinity Tour mondiale”.
“Si tratta di un capo molto funzionale, nel quale abbiamo voluto integrare tutte le migliorie suggerite nella competizione più impegnativa. Lo vediamo in vita, ma anche al fondo manica e tasche, con orlo termosaldato. Si noti inoltre che ha una cerniera visibile senza cuciture. Il capo si basa su un nuovo tessuto aerodinamico goffrato su maniche e spalle che formano un pezzo unico con fettuccia posteriore con impugnatura e sottotasche riflettenti per una migliore vestibilità e visibilità”.
La maglia “CX PRO Land”, esplorando la sostenibilità
Tra le novità importanti c’è la “CX PRO Land”, “il nostro indubbio impegno per la responsabilità ambientale e la sostenibilità” sottolinea Ángel.
“Questa è la versione a impatto minimo del modello “CX PRO”, che avvia lo sforzo di Gobik nell’implementazione diffusa di materiali riciclati all’interno delle sue collezioni”.
In questo senso, Ángel aggiunge che “la nostra idea è quella di introdurre gradualmente materiali riciclati nei nostri articoli e ridurre la quantità di emissioni e materie prime utilizzate, e farlo in modo considerevole, partendo dal confezionamento e finendo con il capo stesso”.
Novità nei pantaloncini
Anche i pantaloncini di Gobik, storicamente apprezzati per il fondello e l’allacciatura dai ciclisti professionisti e amatoriali, apportano importanti novità.
L’eccezionale “Ultralite” sostituisce il “Gravity”: “Questo è il pantaloncino tecnicamente più avanzato che abbiamo creato fino ad oggi. È il più leggero della gamma, con un’estetica innovativa, dove le cuciture passano inosservate e il comfort e la leggerezza del capo si percepiscono sin dal primo momento”.
“Il capo è realizzato con un tessuto di maggiore solidità e opacità, di tipo bielastico e con microperforazioni – prosegue Ángel-. Incorporiamo del silicone nella parte inferiore, senza cuciture e un cinturino oversize in tessuto solido, con un dorso in due strati ultra traspiranti che gli conferiscono la stabilità di cui hanno bisogno”.
Nella linea “Absolute”, la versione 5.0 rappresenta una rivisitazione di questo classico Gobik con un quarto colore disponibile. Nella versione “Revolution” apprezziamo l’aggiunta al catalogo Gobik del modello utilizzato dall’UAE Team Emirates. Davide Formolo lo ha commentato: “E’ un qualcosa in più in gare dure come la nostra”.
Da notare che nella “Rivoluzione Assoluta” viene proposto il colore “ferro”, molto nell’estetica del gravel, tendenza in crescita in cui Gobik punterà sulla presentazione di nuove gamme, insieme a urban, ebike e all mountain nelle prossime settimane.
Gobik: Chi siamo
Gobik è un’azienda di moda sportiva, giovane e vivace che compie dieci anni nel 2020 e con sede a Yecla (Murcia). In questi anni la personalizzazione dell’abbigliamento da ciclismo è stata una parte fondamentale del suo DNA, è oggi essa un’azienda con oltre 175 dipendenti impegnata per una crescita sostenuta e sostenibile.
La vittoria di Tadej Pogačar al Tour de France 2021 è stata la pietra miliare più importante per l’ingresso di Gobik nell’UCI World Tour, la categoria più alta, guidata dall’UAE Team Emirates. Eolo Kometa completa la presenza del marchio nella rosa internazionale.
Allo stesso modo, Gobik è arrivata nel 2022 sul circuito femminile dell’UCI World Tour con FDJ Nouvelle-Aquitaine Futuroscope e UAE Team ADQ.
Nel calendario internazionale, Gobik disegna le maglie di leader per Itzulia-Vuelta nel Paese Basco, Vuelta in Catalogna, Vuelta nella Comunità Valenziana e Vuelta a Burgos.
Nella BTT Gobik ha visto tre squadre inserite nella Coppa del Mondo MTB UCI: Santa Cruz FSA, BH TemploCafés UCC e PrimaflorMondrakerGenuins. A loro si unisce il Team Wilier Pirelli, la squadra di più alto livello del circuito UCI MTB Marathon.
In qualità di ambasciatori del marchio globale, i nomi di Alberto Contador, Ivan Basso e Carlos Coloma sono stati raggiunti nel 2021 da Juan Antonio Flecha.