Les Gets, Schurter di prepotenza su un fantastico Kerschbaumer
Gara mitica quella francese. Con un duello testa a testa tra lo svizzero e l’italiano. Giornata no per MVdP. Schurter aveva già vinto a Les Gets il mondiale Under 23.
Una giornata da campioni. Una gara che, in ricordo della vittoria mondiale de “le roi” Julien Absalon, forse nessuno pronosticava così combattuta. O meglio, in cui tutti attendevano il duello Schurter-Van der Poel, ma l’olandese, fin dal via, ha mostrato di non essere in buone condizioni.
E allora davanti sono stati in tanti a cercare di fare la differenza e per buona parte della gara più atleti si sono alternati in testa alla corsa. Dall’attivissimo Avancini a Schurter, da Kerschbaumer a Cinc, da Tempier, da Koretzky alla sorpresa di giornata Disera.
Solo negli ultimi due giri si è decisa la gara. Schurter ha attaccato e Kerschbaumer e Avancini, gli ultimi a resistere, hanno alzato bandiera bianca. O almeno così pareva. Se per il brasiliano non c’è stata più possibilità, il campione italiano è riuscito a rientrare sul campione del mondo. Il duello si è riproposto nell’ultimo giro, ma questa volta sull’ultima salita, con l’ennesimo imperioso scatto, Schurter si è liberato della pericolosa compagnia dell’italiano.
Schurter è andato a vincere col tempo di 1h22’10”, precedendo di 4” un fantastico Kerschbaumer. 3^ piazza per a 38” per Henrique Avancini, poco davanti a Tempier e Cink. Top 10 completata da Disera, Schuermans, Sarrou, Sarrou, Fluckiger e Valero.
Mathieu Van der Poel si riprende un po’ nel finale e dopo essere sceso oltre la 20^ posizione chiude 16°, subito dietro a Luca Braidot. 35° Daniele Braidot, 38° Andrea Tiberi, 42° Gioele Bertolini, 52° Nicholas Pettinà, 55° Denis Fumarola, 58° Mirko Tabacchi, 59° Lorenzo Pellegrini, 72° Mattia Setti, 73° Davide Clerici, 86° Edoardo Bonetto. Ritirato Nadir Colledani.
(Max Alloi)
Fonte: solobike.it