L’eterno Minnaar e la Nicole brindano a Lanzerheide
75 podi e 21 vittorie. Sono i numeri stratosferici di un campionissimo come Greg Minnaar, che anche in Svizzera, a Lanzerheide, conquista un altro trofeo da mettere nella sua già pienissima bacheca. Minnaar, già leader di Coppa, allunga quindi in classifica. Il detto "la fortuna aiuta gli audaci" ha trovato riscontro nella gara di Greg Minnaar, ma è logico che per diventare campione serve anche un po’ di fortuna. E la fortuna è arrivata nella run finale, quella di Aaron Gwin, che proprio quando era lanciato verso la vittoria, con un intermedio di 1”5 migliore di quello di Minnaar, ha bucato e stallonato, dicendo addio alla vittoria, che andava quindi al sudafricano. Ottima prova per il campione del mondo Danny Hart, che chiude con la 3^ posizione, precedendo Greenland, Atwill, Shaw, Bruni, Cabirou, Payet e Zabjek. Ottima prova per Loris Revelli, 22°. 45° Francesco Colombo.Bella lotta nella gara donne tra Myriam Nicole, vincitrice dell’ultima tappa ad Andorra e Rachel Atherton, rientrante dopo l’infortunio. A vincere è stata ancora la francese, per una manciata di centesimi sulla campionessa del mondo, che aveva fatto segnare il miglior tempo delle qualifiche. 3^ piazza per la beniamina di casa Emilie Siegenthaler. Eleonora Farina fatica un po’, ma chiude ancora nella Top10, al 9° posto. Nelle gare Junior successi per Fin Iles tra i maschi (12° Bianciotto) e Paula Zibasa tra le donne (4^ e 5^ Alessia Missiaggia e Beatrice Migliorini).(Max Alloi)