Longo e Brenes secondi nell’ultima tappa. Transalp a Kaess e Geismayr
Debertolis e Jaikel trionfano tra i master
Tony Longo e Gregory Brenes secondi assoluti nell’ultima tappa, Marco Rebagliati e Ole Hem terzi nella classifica generale élite, Massimo Debertolis e Dax Jaikel primi di giornata e vittoriosi anche nella graduatoria finale master. È questo il bilancio conclusivo della Wilier 7C Force alla Bike Transalp, la prestigiosa gara a tappe che si è conclusa oggi sulle sponde del suggestivo Lago di Molveno.
La frazione conclusiva è scattata da Trento e si è conclusa, dopo 59,68 chilometri e 2358 metri di dislivello positivo, nella località lacustre, con passaggi da Sardagna, Sopramonte, dal Lago di Terlago, dall’Abisso di Lamar, Covelo, Ranzo e dal Lago di Nembia.
L’austriaco Daniel Geismayr e l’austriaco Jochen Käß hanno approfittato di un problema meccanico dei diretti concorrenti alla vittoria (Huber-Stiebjahn) e sono andati all’attacco per garantirsi la vittoria: i due si sono imposti con il tempo di 2h39’29” nella Trento-Molveno, che ha visto tornare protagonisti il trentino Tony Longo e il costaricano Gregory Brenes, bravi a riscattare le sfortune dei due giorni precedenti. La coppia della Wilier 7C Force ha centrato il terzo piazzamento da podio nell’edizione 2019 della Bike Transalp, dopo il secondo posto di San Vigilio e il bronzo di San Martino di Castrozza. A Molveno è arrivato un altro “argento” per Longo e Brenes, staccati di 3’18” dai vincitori, con lo svizzero Urs Huber e il tedesco Simon Stiebjahn terzi a 6’00” e alla fine secondi nella generale. Alle loro spalle hanno chiuso il ligure Marco Rebagliati e il campione norvegese Ole Hem, che avevano come principale obiettivo quello di difendere il terzo posto nella classifica finale. I due hanno brillantemente ottenuto ciò che volevano, capaci di rimanere nelle posizioni di vertice per tutta la settimana e di garantirsi così un prestigioso posto sul podio. Settimi Longo e Brenes.
È altrettanto prestigiosa l’affermazione tra i master di Massimo Debertolis e del costaricano Dax Jaikel, quest’ultimo in gara con una protesi a una gamba. L’affiatata coppia della Wilier 7C Force ha dato prova di grande carattere e a Molveno ha inanellato la quinta vittoria in sette tappe (a cui si aggiungono due secondi posti), mettendosi al coperto da eventuali attacchi dei diretti concorrenti al titolo, ovvero il trentino Ivan Degasperi e Pierluigi Betelli. Debertolis e Jaikel hanno chiuso in parata in 3h02’23”, staccando di 4’49” Degasperi e Betelli, che nella classifica finale hanno pagato un ritardo di oltre 9 minuti. Terzo posto, sia di tappa che nella generale, per gli altoatesini Thomas Piazza e Viktor Paris.
A completare la più che positiva avventura della Wilier 7C Force alla Bike Transalp 2019 ci ha pensato il colombiano Diyer Rincon, che ha concluso con un percorso netto: sette vittorie in sette giorni per lui e vittoria nella categoria “solo” con quasi un’ora di vantaggio sul secondo classificato, il tedesco Andreas Huber. Nell’ultima frazione Rincon si è imposto in 2h56’38”, tempo di 2’15” più basso rispetto a quello di Huber.
Merita una citazione, infine, anche il primato tra gli under 23 del costaricano Luis Mora, che ha gareggiato in coppia con Johnathan Carballo e ha chiuso dodicesimo nell’ultima tappa e decimo nella generale élite.