La veneta Marika Tovo corona la stagione con una medaglia di bronzo a Lenzerheide, nella terza giornata di campionati mondiali.

Le previsioni che davano pioggia e freddo si sono fortunatamente rivelate in parte errate, poiché il cielo è stato sì grigio, ma la temuta pioggia non si è vista. Pioggia che avrebbe reso davvero complesso il percorso svizzero, e pare definitivamente scongiurata visto che sabato e domenica dovrebbe splendere il sole.

Alle 14.30 scattano le Donne Under23, 51 atlete al via con le svizzere a godere dei favori del pronostico. E difatti, già dopo la prima tornata sono Alessandra Keller e Sina Frei a prendere il largo. La Frei è stata la quasi indiscussa dominatrice della Coppa del Mondo Under 23, mentre la Keller ha potuto godere della partecipazione alla rassegna Elite, con piazzamenti nella top5.

Nonostante una partenza non eccezionale, al termine del primo giro l’azzurra Marika Tovo sembra in rapido avvicinamento, ed entra nella top ten. Ma le svizzere davanti procedono con un ritmo forte e costante, si imposta quindi una coppia al loro inseguimento con la Tovo, e la tedesca Ronja Eibl.

Verso metà gara Sina Frei ha qualche indecisione, fatica visibilmente a tenere il passo della Keller, che guadagna qualche secondo. Affaticata, Sina Frei commette anche degli errori tecnici ed in un giro il suo gap si dilata fino a circa 30 secondi. Dietro invece la coppia Tovo – Eibl prosegue all’inseguimento, con la nostra che detta il ritmo per tutto il tempo.

La Eibl non si sta risparmiando a ruota, anzi cede, e Marika Tovo inizia una fuga indiavolata: saranno suoi i migliori tempi sul giro durante la penultima ed ultima tornata. Intanto davanti la Keller è in assoluto controllo, non sbaglia e non cede, conquistando così una meritata maglia iridata. Medaglia d’argento per la Frei, e bronzo per la Tovo.

“Sono senza parole – ha dichiarato Alessandra Keller – nel 2017 ero stata sfortunata, quest’anno c’era molta pressione perché qui in Svizzera, davanti al nostro pubblico, avremmo dovuto fare la corsa, e fare battaglia tra di noi, ma alla fine è stata la cosa migliore per i tifosi. Sono veramente felice per questo successo”.

“Ho perso il ritmo ad un certo punto – ha spiegato Sina Frei – l’ho parzialmente ritrovato nel finale, e sono soddisfatta per questa seconda medaglia mondiale dopo quella del Team Relay. Ed è stato bellissimo correre con questa folla di tifosi!”.

“Non pensavo davvero di farcela, al primo anno tra le Under23 – le parole di Marika Tovo – ho battagliato con la ragazza tedesca per lungo tempo, provando poi a distanziarla nell’ultimo giro. Quando ho capito di poter mantenere il vantaggio, ho visto concretizzarsi le possibilità di medaglia”.

Tra le altre azzurre, Chiara Teocchi termina la sua gara quattordicesima, precedendo Martina Berta e Giorgia Marchet.

(AB)

Ph. Max Alloi/Max Bertello/Marco Meia – Solobike.it