MVdP: prova a prenderlo! 5 nei 14 per l’Italia in Val di Sole

Pazzesco Van der Poel e a questo punto è un vero peccato la sua assenza al Mondiale. Luca Braidot il migliore azzurro, sale sul podio.

Spettacolo in Val di Sole, per una gara di Coppa baciata dal bel tempo. Una gara segnata dal duello tra il campione del mondo Nino Schurter e il campione d’Europa Mathieu Van der Poel, con Matthias Fluckiger come 3° incomodo.

La gara è partita subito col botto e Van der Poel e Henrique Avancini in fuga fin dal giro di lancio. Poi a fatica sono rientrati Schurter prima e Fluckiger dopo. Si è quindi formato un quartetto, a cui hanno cercato di agganciarsi anche Gerhard Kerschbaumer e Stephane Tempier. Ma l’italiano e il francese non sono riusciti a tenere il ritmo e presto anche Avancini ha pagato gli sforzi iniziali.

Davanti è stata quindi gara a tre, con Van der Poel e Fluckiger sicuramente più attivi di Schurter, che solo nel penultimo giro ha provato un attacco. Ma Van der Poel è troppo forte. Ancora una volta sembra aver giocato con gli avversari. E per di più è anche migliorato nelle discese tecniche.

Nell’ultimo giro, con uno dei suoi spettacolari attacchi, Van der Poel ha salutato la compagnia e per gli altri è stato The End! L’olandese in maglia di campione continentale si involato verso un’altra vittoria, conquistando anche la Val di Sole, segnando anche nell’ultima tornata il miglior tempo sul giro.

Van der Poel ha chiuso col tempo di 1h20’47”, precedendo di 18” Mathias Fluckiger e di 53” un Nino Schurter che ha letteralmente mollato nell’ultimo giro. 4° Henrique Avancini.

Discorso a parte meritano gli atleti italiani. Kerschbaumer era tornato sui primi, ma poi il ritmo e soprattutto una foratura l’hanno rallentato.

Benissimo i Braidot, insieme verso le posizioni da podio, con Daniele rallentato solo da un problema alla catena. Alla fine Luca Braidot centra un fantastico podio, col 5° posto a 2’10”. Ma bene dietro di lui hanno fatto tanti italiani, con ben 5 atleti nelle prime 14 posizioni: Daniele Braidot 7°, Gerhard Kerschbaumer 9°, Nadir Colledani 12° e Gioele Bertolini 14°. Poi Nicholas Pettinà 25°, Andrea Tiberi 27°, Lorenzo Pellegrini 57°, Mirko Tabacchi 70°, Davide Clerici 71°, Denis Fumarola 72°, Edoardo Bonetto 83°, Mattia Setti 99°.

Nella classifica di Coppa Schurter guida con 1390 punti, soli 116 su Van der Poel, nonostante la sua assenza in alcune prove. 3° Avancini a 225. Il primo italiano è Kerschbaumer 6°.

A questo punto il mondiale si avvicina e ribadiamo che è un vero peccato l’assenza di Van der Poel a Mont Saint Anne. Perchè in questo momento il più forte del panorama internazionale è lui.

(Max Alloi)

(ph. Alex Luise / Michele Mondini)

Fonte: solobike.it