Nibali ci racconta la sua prima Absa Cape Epic

Abbiamo intervistato lo “squalo”, appena rientrato dalla Cape Epic. Il già vincitore di Tour, Giro e Vuelta ormai si diletta molto bene in sella alla Mtb e siamo sicuri che presto lo rivedremo ancora in sella alla sua Scott al via di qualche marathon in Italia o in giro per l’Europa.

solobike.it: Complimenti Vincenzo per la tua prestazione alla 1.a Cape Epic. Sensazioni a caldo dopo questa che è famosa in tutto il mondo per essere la più dura gara a tappe MTB ? 
VN: Sì, è vero, è famosa per essere la più dura gara a tappa da mountainbike, da parte mia è anche per via dei tempi così lunghi. So che ci sono altri circuiti, anche duri, sempre di ABSA, ma non credo siano della stessa durata o “durezza”. 

solobike.it: Se dovessi paragonarla a una gara su strada del tuo ricco Palmarès a quale la paragoneresti come durezza ? 
VN: È difficile paragonarla ad una gara su strada: devi impiegare uno sforzo completamente diverso rispetto ad una competizione su strada. Ho corso un tratto di strada durante il quale sembrava di essere alle Strade Bianche, ovviamente con numero inferiore di chilometri da percorrere. Alla Cape Epic ho percorso tratti di pianura, anche di “strade bianche”, ma all’arrivo di una tappa mountain bike di questo genere la stanchezza fisica si avverte non solo sulle gambe ma su tutto il corpo in egual misura e maggiormente. Dopo una gara su strada difficilmente si sente la stanchezza su tutta la parte superiore del corpo allo stesso modo della parte inferiore così come mi è successo per questa gara mountain bike.

solobike.it: Quale la difficoltà maggiore che hai trovato nel gareggiare offroad e “unsopported” rispetto alla strada? 
VN: La difficoltà maggiore che ho trovato nella guida è stata specialmente nel single track in pianura. Chi va da tanti anni in mountainbike ha affinato una tecnica che è completamente diversa dall’impostazione che si prende quando, ad esempio, si deve curvare nelle gare su strada. In mountainbike sei maggiormente caricato sull’anteriore e il peso del corpo libera la parte posteriore, dunque l’atleta pesa meno nella ruota posteriore dando modo di girare più velocemente.

solobike.it: Correre in coppia con Samuele (Porro, ndr) , biker di grandissima esperienza, pluricampione italiano, ti è servito per questo primo approccio alla Cape Epic? 
VN: Per questo mio primo approccio alla Cape Epic è stato fondamentale avere un atleta di grande esperienza come lui a fianco; un corridore che ha grande conoscenza del terreno a cui siamo andati incontro lungo tutte le tappe. È stato un riferimento per me.

solobike.it: Da quest’anno sei Ambassador dell’azienda italiana Q36.5. Quali prodotti del brand altoatesino Q36.5 hai testato in occasione di questa Cape Epic? 
Sono prodotti attualmente già in commercio o evoluzione di prodotti esistenti ? 
VN: Alcuni di essi sono già in commercio. Ho trovato la maglia (R2ndr) molto confortevole anche nella parte in corrispondenza delle tasche: è stato utilizzato un tessuto molto traspirante (nuovo raglan R2 e un tessuto a nido d’ape posizionato nel pannello posteriore che dalle spalle e scende fino alle tasche per garantire una vestibilità aderente e performante oltre che traspirante, ndr), quindi la schiena rimaneva sempre molto asciutta.

Riguardo ai pantaloncini, ho usato due diversi modelli: uno più leggero e l’altro leggermente più pesante.

Gli Unique Bibshort (https://www.q36-5.com/it/unique-bib-shorts/), che ho utilizzato nelle giornate di pioggia che abbiamo incontrato durante l’evento, e i Dottore Clima (https://www.q36-5.com/it/shop/uomo/highlight/nuovi-arrivi/salopette-dottore-clima-navy/) nelle giornate un pochino più calde.

solobike.it: I tuoi tifosi non potendoti applaudire al Giro ed. 2023 sono desiderosi di incontrarti sui campi gara. In quali altre gare mtb ti vedremo al via nelle prossime settimane? 
VN: Probabilmente passerà un bel po’ di tempo prima che ritorni alle gare mountainbike. 

solobike.it: Gareggerai come lo scorso anno a Capoliveri e magari a inizio giugno alla Uci marathon World cup di Finale ligure? 
VN: È tutto ancora in divenire.

(MM)

Ph: courtesy of Q36.5