Nicola Casadei e Tracy Moseley dominano La Thuile Superenduro 2017
Il terzo round della stagione Superenduro 2017 a La Thuile è stata una gara di altissimo livello tecnico che ha visto 450 rider provenienti da 15 Nazioni battagliare sui mitici sentieri della località valdostana in una delle due gare italiane valide come Enduro World Series Qualifier.La splendida cittadina di La Thuile, incastonata tra vette e ghiacciai alpini della Valle d’Aosta, ha ospitato il terzo round del Circuito Nazionale Superenduro, un lungo weekend di mountain bike in una località che ha negli eventi sportivi e nella vita all’aria aperta uno dei propri punti di forza a livello turistico.Sin dalle prove libere di venerdì e sabato è stato subito chiaro a tutti che La Thuile Superenduro sarebbe stata una gara impegnativa e altamente combattuta. I sentieri sono tra i più spettacolari al mondo, con dislivelli importanti e difficoltà tecniche degne di una prova mondiale. Il fatto che La Thuile Superenduro fosse valevole come Evento di Qualificazione Enduro World Series 2018 ha incrementato la spettacolarità della manifestazione richiamando un numero impressionate di rider da tutto il mondo con ben 15 nazioni presenti al via.I migliori interpreti di questa La Thuile Superenduro sono stati Nicola Casadei (Team CMC Cycling Experience) e Tracy Moseley (T-MO Racing). Entrambi i rider non hanno mai mollato la testa della corsa vincendo praticamente tutte le prove speciali e imponendo un ritmo impressionante ai propri inseguitori.Nicola Casadei “Avevo l’amaro in bocca da quando qui sono arrivato secondo nel 2015 e volevo rifarmi. Oggi ho cercato di guidare pulito senza commettere errori, volevo rimanere tranquillo. Qui su questi trail naturali è facile bucare o rompere qualcosa. Alla fine devo dire che la mia strategia ha pagato e sono contento di essere salito sul gradino più alto del podio in mezzo a tanti campioni e potenziali vincitori”.Secondo in classifica assoluta chiude Vittorio Gambirasio (Team Officine Red Bike) a 13.50sec da Nicola, mentre terzo si piazza il velocissimo rider francese Nicolas Lau (Cube Action Team) a 27.73sec dalla testa, che strappa proprio all’ultima speciale la posizione a Marco Milivinti (GB Rifar Racing Team) quarto.Nelle donne Tracy Moseley torna a La Thuile e lo fa salendo sul gradino più alto del podio in una località che lei stessa definisce tra le sue preferite.Tracy Moseley “Non ricordavo fosse così ripido, che i trail fossero così tecnici e polverosi. La gara è stata davvero dura. Nonostante quest’anno mi stia dedicando ad altro e non più unicamente alle competizioni correre qui da sempre una grande emozione. Il Superenduro è sempre un bell’evento e sono contenta di trovare una realtà nazionale così solida”.Seconda chiude una strepitosa Laura Rossin (GB Rifar Racing Team) a 1.29 min da Tracy seguita dalla terza classificata, la svizzera Carolin Gehrig (Ibis Cycles Enduro Race Team), che chiude con un distacco dalla testa di 2.12min dopo oltre 40min complessivi di prove speciali cronometrate.Nella categoria EBike fa doppietta dopo la vittoria di Canazei lo svizzero Gustav Wildhaber (Cube Action Team) con tempo complessivo di 29.28min e un discreto margine sui diretti inseguitori Paolo Belluomini e Isaac Sonzogni. Un plauso particolare a tutti i piloti ebike che proprio qui a La Thuile hanno avuto un bel da fare per gestire il maggiore peso delle loro bici su tratti così ripidi e sezioni rocciose tecniche dove l’agilità vuol dire tanto.Nelle categorie esordienti SE-G e allievi SE1 vincono rispettivamente Marco Betteo con un tempo complessivo di 23.26min e Simone Pellissero con il tempo di 21.02 min.I risultati di oggi riaprono completamente i giochi in ottica di Classifica Assoluta del Campionato Superenduro e renderanno le prossime due tappe ancora più avvincenti. Matteo Raimondi non a proprio agio sui sentieri di La Thuile e alle prese con un weekend decisamente da dimenticare, perde la prima posizione in campionato ai danni di Vittorio Gambirasio attuale leader, Nicola Casadei secondo e Marco Milivinti che passa in terza posizione provvisoria. Adesso ci sono 4 rider in soli 160 punti, pazzesco.“Questa gara di Superenduro, con un parterre internazionale di altissimo livello com’è stato oggi è l’evento che ci aspettavamo” dichiara Enrico Martello al termine della manifestazione e continua “ma la cosa più gratificante sono i feedback sui sentieri e sulla qualità organizzativa delle manifestazioni qui di La Thuile, abbiamo uno staff tra i migliori al mondo e sono convinto che continueremo a fare grandi cose in futuro”.Il Superenduro dà appuntamento a tutti gli appassionati alla prossima tappa del 10 Settembre, che come annunciato durante il riders briefing qui a La Thuile non sarà più Varano de Melegari bensì Calestano sempre in provincia di Parma.Risultati: http://www.superenduromtb.com/pdf/2017_2_LaThuile-Superenduro-Classifica.zipPer maggiori info: www.superenduromtb.com