Nommay: a segno Iserbyt, Worst, Kamp e Nys

E’ andata in scena a Nommay (Francia) l’8^ e penultima tappa di World Cup di ciclocross. Pesante, in campo maschile, l’assenza di Mathieu Van der Poel, che ormai pensa solo all’ultimo appuntamento stagionale, il mondiale.

Vista l’assenza dell’olandese volante, il duello principale ha avuto come protagonisti Toon Aerts e Eli Iserbyt. Lontanissimi tutti gli altri. Alla fine a prevalere è stata la freschezza di Iserbyt, che nell’ultimo giro apre il gas, precedendo di 8” Aerts, che aveva come obiettivo consolidare la leadership di Coppa. Podio completato dal neo campione belga Laurence Sweeck, che ha lasciato Van der Haar e Pidcock giù dal podio.

39° posto per Nicolas Samparisi, unico italiano al via.

Nella gara donne c’è stato un appassionante duello a tre, che alla fine ha visto prevalere in volata Annemarie Worst, che ha bruciato la sempre più sorprendente Ceylin del Camrne Alvarado (miglior Under). 3^ appena dietro Katy Compton.

La migliore azzurra è stata Eva Lechner, 9^, seguita da Francesca Baroni 16^ (4^ Under), Gaia Realini 22^ e Alice Maria Arzuffi 28^.

A vincere la gara Under 23 uomini è stato l’olandese Ryan Kamp, che ha abbastanza agevolmente avuto la meglio su Kevin Kuhn, con Thomas Mein 3°. 19° e 20° posto per Antonio Folcarelli e Jakob Dorigoni.

Dominio, come consuetudine, per Thibault Nys tra gli Junior. Il figlio d’arte è ormai imprendibile per tutti gli altri. Battuti anche se di poco Remi Lelandais e Emiel Verstrynge. 13° e 22° posto per Davide De Pretto e Lorenzo Masciarelli.

(Max Alloi)

Fonte: solobike.it