Paolo Franceschini in MTB al Campo Base Everest tra fatica e ilarità
Paolo Franceschini, il “comicista”, come lui stesso ama definirsi, è un po’ comico e un po’ ciclista. Tra le tante sue iniziative vi vogliamo raccontare della sua avventura in MTB fino al campo base dell’Everest per realizzare lo spettacolo comico da Guinness World Record più alto al mondo, a quota 5.270 metri
In questo periodo, in cui abbiamo bisogno di positività, ho deciso di scrivere un articolo fuori dagli schemi, in con la MTB è sempre protagonista, ma in un contesto decisamente diverso da quello delle gare che abitualmente vi raccontiamo su Solobike.it.
Conosco Paolo Franceschini da qualche anno e vi assicuro che é nella realtà come l’avete visto sul palco: ironico, solare e sempre pronto alla battuta.
Paolo è nato a Ferrara, dove ha vissuto fino a poco tempo fa, prima di trasferirsi a Napoli per la sua nuova esperienza artistica come speaker a radio Kiss Kiss dove, con Ciro Limatola, conduce la trasmissione “i Corrieri di Kiss Kiss”, in onda dal lunedì al venerdì dalle 16 alle 18. A Paolo piace autodefinirsi così: “Sono nato a Ferrara e faccio il COMICISTA, un po’ comico e un po’ ciclista. Stare su un palcoscenico è quello che ho sempre voluto e sognato fin da bambino, così mi sono dato da fare perché ciò succedesse.”
Paolo prosegue il racconto della sua carriera: “Il primo spettacolo l’ho fatto a 5 anni nella recita di Natale all’asilo, ma la mia vera formazione la devo ai 6 anni di stagioni nei villaggi turistici, dove ho avuto l’opportunità di salire sul palco ogni giorno, sperimentando ed imparando a fare di tutto un po’.
Dopo i villaggi, per qualche anno, mi sono esibito in strada o in spettacoli di magia per bambini, fino a quando ho provato a diventare un po’ più “grande” e mi sono buttato sul cabaret.”
Dopo aver partecipato ad alcuni festival nazionali, vincendone addirittura 2, ha avuto l’occasione di sperimentare anche la TV:
- Stasera mi butto (Raiuno)
- Zelig Off (Italia 1)
- Central Station (Comedy Central)
- Sketchup (Disney Channel)
- Tu si qui vales (Canale 5)
- Eccezionale Veramente (La7)
- Colorado (Italia 1)
L’amore per la BICI (conciliare il lato artistico con quello per i pedali)
“Poi è scoppiato l’amore per la bicicletta, che mi ha fatto capire che avrei potuto conciliare il lato artistico con quello per i pedali: il primo esperimento nel 2016 quando ho organizzato il mio tour lungo il tratto italiano della Via Francigena: ho suddiviso i 1100km del percorso in 15 tappe, pedalando durante il giorno ed esibendomi col mio spettacolo una volta giunto a destinazione.
Dato che c’ero mi sono buttato facendo anche la prima gara della mia vita ed ho scelto, come prima esperienza, la gara a tappe più alta al mondo: nel 2017 ho “conquistato” l’Himalaya, grazie alla Himalayan MTB Race che si corre nel Ladakh, a nord dell’India al confine col Tibet, esperienza dalla quale è stata tratta la serie tv “DAI – Dove Arrivo Io”, andato in onda per 10 puntate su Sky Sport 2 e l’omonimo spettacolo.
Da queste esperienze nasce il progetto del COMICISTA, col quale ne approfitto per andare in giro in bicicletta e fare spettacoli: per ora, oltre ad aver visitato l’Italia in lungo e in largo, sono stato in Vietnam, in Cambogia, in Israele e nel Laos, esibendomi in luoghi che non avrei mai immaginato nella mia vita.”
Con questa prefazione penso abbiate avuto modo di “inquadrare il personaggio!!!”
In MTB al Campo Base Everest
Nel 2019 la nuova avventura di Polo Franceschini in MTB e non solo. Prima esperienza da regista per quello che a tutti gli effetti è un DocuFilm, della durata di 30’, dal titolo “DAL MONTAGNONE ALL’EVEREST” (il Montagnone è il rilievo più alto di Ferrara, ben 18 metri s.l.m.). Il film racconta il viaggio in Nepal affrontato ad aprile 2019 in cui, con un gruppo di amici italiani, ha raggiunto il Campo Base Everest con le mountain bike (primi al mondo ad ottenere il permesso dal governo Nepalese), al fine di esibirsi col suo show per entrare nel Guinness World Record con lo spettacolo più alto al mondo, a quota 5.270 metri s.l.m.
Il riconoscimento è stato ottenuto poi a giugno 2019.
Il cortometraggio è autoprodotto, le riprese e il montaggio sono a cura di Paolo Terraneo (Kodama) e Jacopo Boscaini (Jeco Films). Paolo ha scelto di renderlo fruibile gratuitamente sul web a causa/grazie a questo periodo storico un po’ bizzarro ed è disponibile su tutti i suoi canali social (YouTube, Feacbook, Instagram, Twitter e LinkedIn) da domenica 26 aprile.
Ora, dopo tante parole, penso sia giunto il momento di lasciarvi al piacere di vedere il video, con la certezza che vi farà divertire, sorridere e sognare i magnifici panorami himalayani; forse non sono proprio i luoghi più adatti da percorrere con la MTB, ma il loro fascino non mancherà di rapire la vostra fantasia.
Ringrazio Paolo per la sua squisita disponibilità e simpatia. Con lui stiamo già studiando nuovi progetti da realizzare insieme. A breve potreste ritrovarlo coinvolto in qualche importante evento di MTB, non vi svelo il suo ruolo, sarà una sorpresa….
Aldo Zanardi
Fonte: Solobike.it