Parla straniero la Garda Marathon: Medvedev e Kollman imprendibili
Edizione con tanta qualità e quantità della gara veronese che ha incoronato per la terza volta il russo Alexey Medvedev. Primo successo per la austriaca Kollmann che ha dominato la gara. 1200 al via sul Marathon di 63km e 2300m di dislivello, 800 sulla granfondo di 42km che assegnava anche le maglie di campione italiano Acsi.
La Garda Marathon giunta alla XVI edizione ha radunato bikers nella città di Garda provenienti da tutta Italia ma anche tanti stranieri.
Bastano due nomi come quelli del campione del mondo Lakata e dell’austriaca campionessa europea marathon in carica Kollman a sottolineare una delle edizioni con piu’ Elite al via. Anche sulla granfondo la qualifica come campionato italiano assoluto Acsi ha favorito una partecipazione di qualità. Il meteo é stato clemente sia sabato che domenica con solo due gocce cadute verso le otto di domenica ma subito cessate.
Il lungo lago per intero al servizio della granfondo con un totale di 60 tra aziende e team in Expo area, un pacco gara utile ocme le foto dell’evento, il pasta party completo di primo, secondo e dolce sono gli ingredienti di una “Classica del Nord” come é stata definita, una gara in cui ogni biker può trovare appagamento visto la bellezza del lago di Garda e i suoi sentieri.
Il campione uscente Daniele Mensi grande protagonista di questo inizio stagione ha provato ad attaccare nelle prime fasi di corsa, ma dopo 10km un contrattacco deciso del russo Medvedev ha sancito la svolta della corsa, con una progressione vincente che é risultata insostenibile a tutti i suuoi avversari.
Alexey Medvedev si è aggiudicato così per la terza volta nella sua carriera (2011/16/18) la marathon di Garda, proponendosi anche come un serio candidato a un posto sul podio domenica prossima ai campionati euroepei della Tilliment di Spilimbergo.
A provare a dargli del filo da torcere il bresciano Mensi , con Francesco Casagrande(cicli Taddei) nel ruolo di stopper. Ma i piu’ attivi sono stati gli alferi della Wilier Force 7c con il tandem composto da Tony Longo e Johnny Cattaneo che ai -20km sono rimasti soli all’inseguimento del fuggitivo Medvedev.
Medvedev ha cosi tagliato solitario il traguardo del lungolago di Garda fermando il cronometro a 02:36:37. Staccato di 1m54s un ottimo Tony Longo (Wilier Force) che nel finale ha poi staccato di 38s il compagno Cattaneo. Segue al 4. posto il colombiano Paez (Giant Polimedical) autore di un buon finale, che precede di una manciata di secondi Pruus (Torpado Sudtirol), Failli (cicli Taddei), Hochenwarter (Wiier Force 7c), Arias Cuervo (Giant Polimedica) e Cristiano Salerno (Scott).
Prove interlocutorie per diversi altri atleti che o perché reduci dalla Cape Epic e non ancora di nuovo al Top (come il campione del mondo Lakata) o perché in preparazione dell’Europeo Marathon (come Periklis, Mensi e Ragnoli). Lakata (Ergon Topeak) chiude 15., Mensi (Soudal Leecougan) 16. e Periklis (Giant Polimedical) 35.
Nella gara femminile si é assistito a un’altra cavalcata trionfale in questo caso della campionessa europea marathon in carica, l’austriaca Christina Kollmann (Texpa Simplon). Nella dura e lunga salita verso il monte Baldo piazzata a circa metà gara ha staccato nettamente la lituana Sosna, guadagnando poi secondi prima e minuti preziosi poi. Il passivo al traguardo era di circa 9′. Gara quindi ancora stregata per la Sosna (Torpado sudtirol) che colleziona un altro podio ma ancora manca dal gradino piu’ alto. Al terzo posto una ottima Jessica Pellizzaro, prima delle italiane al traguardo e che nel finale per pochi secondi quasi soffia l’argento alla Sosna.
In gara anche Maria Cristina Nisi, con una vistosa fasciatura-tutore al posto. In difficoltà e cauta nelle discese sassose per via del tutore, ha pero’ corso saggiamente in vista di domenica prossima per gli europei Marathon di Spiimbergo.
La garda Marathon era anche valida per il circuito TREK Zerowind come seconda prova.
Ecco i leader dopo la MTB Garda Marathon
OPEN: Alexey Medvedev – Cicli Taddei
DE: Sosna Katazina – Torpado Sudtirol
FEM: Selene Colombi – Lissone MTB
ELMT: Guidi Lorenzo – Spacebikes
M1: Ivan Zulian – Spacebikes
M2: Davide Girelli – Cycling Performance
M3: Luca Paniz – Spacebikes
M4: Massimo Gottardini – Team Todesco
M5: Fabrizio Camaggi – Noxon Racing Team
M6: Stefano Semprini – Cycling Performance
M7+: Agostino Oss – Penne Sprint
Sul tracciato della Granfondo Città di Garda ad imporsi è invece Andrea Zamboni che chiude la sua gara con il tempo di 01:53:02 precedendo nell’ordine Emil Bardin e Luca Scarsetto. Al femminile vittoria per Elisa Cappellari davanti a Andrea Tesser e Debera Piana. Ma sul tracciato di 43km si sono decise anche le sorti del Campionato Nazionale ACSI che ha incoronato i suoi vincitori di categoria: Elisa Cappellari (DA), Adriana Grotti (DB), Renato Cecchetto (GE1), Riccardo Zanaboni (GE2), Simone Villa (JUN), Samuel Mazzucchelli (SEN1), Fabio BErtocchi (SEN2), Giampietro Garofolin (SGA), Pier Giacomo Pasinetti (SGB), Claudio Rizzotto (VET1) e Vittorio Grilli (VET2).
HANNO DETTO:
Alexey Medvedev (cicli Taddei): “Dedico questo successo alla mia bimba Barbara che oggi compie gli anni. Mi sentivo davvero bene oggi. Ho attaccato nella salita dura in cemento e non mi sono girato, rimanendo da solo. Ho ottime sensazioni per domenica prossima a Spilimbergo. Spero di fare il bis della maglia di campione europeo che avevo vinto nel 2011 in Austria alla Granit marathon”
Kristina Kollman (Texpa Simplon): “Ero alla mia seconda gara stagionale e volevo saggiare la condizione anche perché la prima era stata un XC. Oggi qui a Garda in cui correvo per la prima volta mi sono divertita molto con un percorso che mi è piaciuto tantissimo, una bella la location ed ottima organizzazione. Sono felicissima e molto fiduciosa per domenica prossima. Sarà una stagione lunga in cui spero di rifarmi della mancata partecipazione alla absa Cape Epic. A maggio correrò una altra gara a tappe la MBC in Belgio”
(MM)
Ph: ufficio stampa