Patrik come Paola Pezzo
Nella splendida cornice dell’Oasi Zegna, in quel di Bielmonte, si sono disputati domenica 17 luglio i campionati italiani giovanili di cross country.Patrik Pezzo Rosola, figlio di Paola Pezzo e Paolo Rosola, vince il suo primo titolo italiano di cross country, diventando campione italiano tra gli Esordienti del secondo anno.E proprio 17 anni fa sua mamma Paola vinceva il suo ultimo titolo italiano, nelllo stesso giorno, il 17 luglio.
Non e’ facile portare un cognome cosi’ importante nel mondo del ciclismo, le aspettative sono sempre molto alte. Certamente, con mamma Paola Pezzo, pluricampionessa mondiale e oro olimpico e papa’ Paolo Rosola, vincitore di ben dodici tappe al Giro d’Italia in carriera, gli occhi sono sempre tutti puntati sui figli quando corrono. I genitori hanno cresciuto i loro figli lasciandoli molto liberi di scegliere il loro sport, prima il calcio poi il basket, ma alla fine la passione per il ciclismo, sia MTB che strada, ha contagiato anche loro . E’ questione di DNA evidentemente.
Oro quindi a Patrik Pezzo Rosola, il secondo genito della coppia, ma anche ilfratello più grande Kevin va forte.”Kevin è più passista” – commenta mamma Paola presente a Bielmonte – mentre Patrick ama scalare. Se messi assieme farebbero un super campione”.Adesso c’è però da festeggiare il piccolo di casa.”Sono contenta di questo suo primo tricolore che arriva nello stesso giorno in cui nel 2005 a Sarentino vinsi l’ultimo. Ha corso bene nelle salite e poi gli avevo consigliato di gestire il tratto con i tronchi e la discesa per non correre rischi. I percorsi così naturali, senza pietre messe lì per costruire passaggi tecnici, sono quelli che preferisco e in questo Bielmonte è ottimo“.
Chiamarsi Pezzo Rosola è un vantaggio? «Direi proprio di no. Gli avversari quando si trovano di fronte i nostri figli schiumano rabbia per poterli battere. Mettere sotto un figlio di una campionessa planetaria come Paola vale molto. Noi però rimaniamo tranquilli e li facciamo crescere senza l’assillo del risultato», afferma Paolo, sorridendo. Paolo crede ciecamente nei suoi figli. «Hanno le qualità per arrivare lontano». E se lo dice lui…Congratulazioni quindi a Patrik, il nuovo casco tricolore personalizzato sara’ presto pronto anche per lui.
