Pergine capitale d’Italia della mtb
Il 5 e 6 giugno a Pergine Valsugana (TN) lo spettacolo giovanile del Campionato Italiano XCO. Paolo Alverà e la Polisportiva Oltrefersina a dirigere questo importante evento in terra trentina. Novità e dettagli sul percorso, divertente, impegnativo e molto tecnico. Lo spettacolo del fuoristrada torna in auge a Pergine Valsugana e al Parco Tre Castagni
Manca un mese all’appuntamento con Pergine Valsugana (TN) dove, il 5 e 6 giungo prossimi, si terrà il Campionato Italiano Giovanile XCO di mountain bike al Parco Tre Castagni. L’evento sarà curato nei minimi dettagli dalla Polisportiva Oltrefersina, grazie alla professionalità e all’esperienza di Paolo Alverà e di tutta la sezione MTB della società valsuganotta, a cui non mancherà il prezioso supporto e la collaborazione dei partner fidati quali Dao Conad main sponsor, Trentino Marketing, Comune di Pergine Valsugana e Cassa Rurale Alta Valsugana.
Saranno tanti i giovani atleti, suddivisi tra le categorie Esordienti (1° e 2° anno) e Allievi (1° e 2° anno), che si sfideranno alla conquista della tanto ambita maglia tricolore. Tutto questo testimonia quanto il ciclismo giovanile sia in costante crescita, grazie soprattutto al lavoro di società serie e determinate come quella operante a Pergine. Da ricordare che nelle passate stagioni la Polisportiva Oltrefersina si è distinta per l’organizzazione delle tappe di Coppa Italia e del Trofeo Memorial Alverà, sempre in ambito giovanile, e che quest’anno ha apposto la ciliegina sulla torta con il Campionato Italiano XCO Giovanile.
Dalle novità che giungono dal Parco Tre Castagni ci sono quelle relative al percorso di 3,7 km e 215 metri di dislivello oltre al tratto di lancio di 1560 metri (84 m/dsl) che appare divertente, difficile e molto tecnico, con tutte le caratteristiche necessarie per incoronare i nuovi campioni nazionali. Partenza ed arrivo saranno gli unici tratti asfaltati di un percorso che fa dell’off-road il proprio mantra: il tratto di lancio che porta al circuito vero e proprio include una salita di 800 metri all’8-9% di pendenza che farà subito la prima selezione, poi, passando sotto l’arco d’arrivo, si entrerà nell’anello. Ciò che gli atleti troveranno sotto le ruote sarà subito una salita sterrata che porterà nella prima zona tecnica, la cosiddetta ‘Tana del Lupo’, un single track che inizia pianeggiante e che dopo alcuni metri s’impenna con due tornanti a spezzare il ritmo. A seguire, un breve tratto tecnico su radici ed un altro strappo precederanno la prima discesa. Da qui, una svolta a sinistra passando dalle radici allo sterrato, porterà all’entrata del Bike Park: 970 metri caratterizzati da Rock Garden, curve a parabolica, salti e dossi che faranno capire chi avrà la possibilità di vincere e chi no. Ma non è finita qui, perché le opportunità per attaccare ci saranno anche nel tratto che precede il traguardo con la ‘Tana del Cervo ‘, una discesa molto tecnica seguita da una salita al 20%, e il single track che porta alle ‘Gobbe del Cammello’ prima di transitare sul traguardo. Circuito da ripetere due volte per le categorie Esordienti e tre per le categorie Allievi, con le ragazze che taglieranno la zona della ‘Tana del Lupo’.
Sarà uno spettacolo rivedere sui pedali i giovani scatenati delle ruote grasse che puntano ad una maglia di campione nazionale per iniziare, o per alcuni continuare, a sognare un futuro tra i grandi.