Porro, Casagrande, Pellizzaro: è l’ora del Mondiale
Dall’abituale neroaranciofluo all’azzurro delle grandi occasioni, quelle in cui si rappresenta nientemeno che la Nazionale italiana. Samuele Porro, Michele Casagrande e Jessica Pellizzaro, insieme ad altri 13 atleti selezionati dal ct Mirko Celestino, sono pronti per l’appuntamento clou della seconda parte di un 2018 già riccco di soddisfazioni, per loro stessi e per il Team Trek-Selle San Marco. Poche ore dividono ormai il pensiero fisso dei protagonisti dal campionato del mondo marathon in prova unica che prende il via di sabato mattina (alle 9 per gli uomini, alle 9.45 per la gara delle donne) ad Auronzo di Cadore (Bl). Sui 102 km e 4.200 mt.di dislivello del percorso che ricalca quello della popolare 3Epic non potrà misurarsi Fabian Rabensteiner, convocato in azzurro ma costretto a rinunciare alla partecipazione a causa dell’incidente occorsogli in allenamento una settimana fa e dal quale sta comunque rimettendosi; proprio nella mattinata odierna l’altoatesino è tornato sui rulli, alimentando speranze di rivederlo presto in gara.
“La condizione è buona ed ho avuto un avvicinamento al Mondiale senza intoppi – ha detto Samuele Porro a riguardo dell’impegno di sabato -. Non mi pongo reali aspettative, una gara speciale come questa cambia molto le carte in tavolo rispetto ai valori solitamente espressi dagli aspiranti al successo. Sarà importante mantenere la calma e la lucidità necessaria per tutta la durata della corsa. Da parte mia metterò sulla strada tutta la determinazione e la grinta possibile”. “Partecipare al Mondiale vicino a casa sarà sicuramente emozionante – spiega Michele Casagrande -, quindi avrò una motivazione in più per fare bene. Ho lavorato molto per arrivare al top della condizione in questo periodo. In realtà nelle ultime gare non ho avuto le risposte che volevo ma la condizione sta salendo e sono ottimista per sabato”. Al debutto al Mondiale Jessica Pellizzaro, sul percorso da 89 km (e 3.800 mt. di ascesa) approntato per le donne. “Sono emozionata – riflette la biker vicentina -, soprattutto per correre la gara iridata proprio in Italia. Ho cercato di preparare a dovere questo impegno e sento che la condizione è in costante crescita. Sarà una prova lunga e intensa, in cui è fondamentale usare la testa. In queste ultime ore cercherò soprattutto di ricaricare le batterie e allontanare lo stress”.
Azzurri a parte, Andrea Righettini è di scena domenica alla Granfondo RampiConero, di Camerano (An), su un percorso di 42 km.
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