Primi piazzamenti per la Wilier-Vittoria tra Abu Dhabi e Spagna
La nuova avventura della Wilier-Vittoria MTB Factory Team è ufficialmente cominciata con un doppio appuntamento, che ha visto impegnati sia le ragazze e i ragazzi del cross-country che i ragazzi del Marathon. I primi sono volati in Medio Oriente per la HERO Abu Dhabi, mentre i secondi erano alla Mediterranean Epic in quel di Oropesa del Mar, in un classico appuntamento di inizio stagione.
Non sono arrivati podi, ma tante Top 5 che lasciano ben sperare in vista dei prossimi appuntamenti. Alla Mediterranean Epic Samuele Porro e Daniel Geismayr si sono subito testati nei 4 giorni di gara spagnoli, dimostrando di trovarsi già a proprio agio tra i trails e le salite di questa parte della Comunitat Valenciana. In classifica generale il comasco ha chiuso al 4° posto, mentre l’austriaco gli è arrivato subito dietro, al 5°.
“La Mediterranean Epic è da sempre la gara ideale per verificare come si è lavorato durante l’inverno – ha spiegato Porro -. Sono contento delle indicazioni avute sul mio stato di forma e di come ho interpretato la corsa nei 4 giorni. L’obiettivo ora è l’Andalucia Bike Race (26 febbraio-2 marzo, ndr), sono sicuro che ci sarà da divertirsi”.
“Il quinto posto mi soddisfa, dopo 4 giornate davvero dure – ha aggiunto Geismayr -. È stato un buon test per capire come reagiva il corpo e adattarsi ai nuovi materiali. Ho avuto la conferma di quanto di buono fatto questo inverno ma ho anche capito che c’è ancora tanto margine per crescere di condizione”.
Giada Specia e Sofie Pedersen, invece, hanno chiuso rispettivamente 4ª e 5ª sia l’XC short circuit che l’XCO ad Abu Dhabi, mentre Simone Avondetto si è piazzato 5° nell’XCO maschile.
“Le sensazioni sono positive, queste gare servono a trovare ritmo, anche se è chiaro che la preparazione va ancora un po’ rifinita, in modo da trovare quell’intensità che ancora mi manca – ha detto Giada Specia -. Non era un percorso adatto alle mie caratteristiche, c’era poco dislivello e siamo rimaste per lunghi tratti raggruppate. Ma proprio per questo ritengo che i segnali siano più che incoraggianti per ciò che mi aspetta nelle prossime settimane”.