Primi sigilli per Ragnoli e Pietrovito alla Marathonbike della Brianza
La marathonbike della ripartenza dopo l’italiano marathon 2021, ha regalato sul rinnovato e “autolimitato” percorso di 50km con 1250m di dislivello i primi successi al bresciano Ragnoli della Scott e alla giovane biker trentina del team Omap cicli Andreis. Seppure senza il San Genesio il nuovo percorso “corto ma cattivo” in stile cross country lungo ha regalato tanto divertimento e forti contenuti agonistici. |
Dopo 30 edizioni culminate lo scorso anno con la organizzazione del secondo campionato italiano marathon, la società bike action team di Galgiana ha deciso non solo di proseguire ma di mettere in atto una vera “rivoluzione” per questa 31.a edizione. Questo anche per ovviare ai problemi sorti soprattutto lo scorso anno a cuasa del passaggio su alcuni terreni privati. La nuova formula “fast and furious” con una point to point molto veloce, é staot un esperimento riuscito e che ha accontentato e fattodivertire tutti i bikers al via. Sicuramente al successo di questa 31.a edizione ha contribuito anche il sole che ha accompagnato gli atleti lungo tutti e i 50 Kilometri attraverso gli spettacolari sentieri del Parco di Montevecchia e della Valle del Curone. La festa era iniziata già sabato pomeriggio con la Kid’s Marathon che ha visto la partecipazione di 60 bambini. Per la gara principale invece sono stati più di 700 gli iscritti, di cui oltre 560 si sono presentati ai nastri di partenza dopo le vacanze. Per questa edizione bello il pacco gara offerto ai partecipanti con un bel paio di occhaili dello sponsor Ethen, integratori Proaction, borraccia, una confezione di pasta e altri gadget. Come sempre la logistica tutta concentrata alla palestra di Galgiana ha favorito uno svolgimento veloce e ordinato delle operazioni di segreteria pre gara, con tutti i servizi a portata di mano come docce e pasta party. |
LA GARA:
Sono stati Juri Ragnoli e Vittoria Pietrovito a firmare l’albo d’oro della MARATHON BIKE della Brianza che quest’anno ha spento le 31 candeline. Per il cinque volte Campione Italiano Marathon e medaglia d’argento nell’edizione tricolore dello scorso anno e per la giovanissima biker trentina quella odierna è stata la prima affermazione nella classica di Casatenovo, inseguita da tanto tempo per il campione bresciano e sorprendente per la portacolori della OMAP Cicli Andreis che quest’anno si era già imposta in maggio nella MTB Garda Marathon.
Due vittorie diverse, ma cariche di significato, sofferta fino a pochi chilometri dalla fine per Ragnoli che ha visto solo nel finale il cedimento di Aleksei Medvedev, reduce dal secondo posto di sabato alla Kronplatz king e rallentato dai crampi proprio a un paio di Km in vista del traguardo. Discorso diverso per la giovane biker trentina che ha dominato dall’inizio alla fine.
Il primo attacco è partito sulla salita del Cancello, che ha portato a sgranarsi il gruppo di testa formando in testa alla corsa un gruppetto di una decina di corridori. Gli attacchi di Juri Ragnoli hanno permesso al portacolori della Scott Racing Team di allungare e di prendere il comando della corsa sempre tallonato da Medvedev, sempre pronto a rispondere agli affondi del battistrada, mentre alle loro spalle la lotta per il podio si retringeva e vedeva un altro altleta russo di passaporto ma livignasco di adozione, Anton Sintsov allungare sul resto degli inseguitori.
Superati i confini del Parco Regionale di Montevecchia e della Valle del Curone si faceva sempre più forte l’ipotesi di un arrivo in volata tra Ragnoli e Medvedev, ma è stato invece il corridore bresciano a tagliare tutto solo il traguardo dopo solo 1 ora 47’ 01”, seguito a più di un minuto dal corridore russo della Soudal-Lee Cougan. Anton Sintsov ha completato il podio tenendo a distanza altri due corridori di Soudal-Lee Cougan, Stefano Valdrighi e Daniele Mensi.
Sesto l’aostano Alessandro Saravalle (Silmax Racing Team), seguito dalla coppia della Scott Racing Team composta da Cristian Cominelli e Jacopo Billi, nono il vincitore di tre edizioni della Marathon Bike della Brianza (2010, 2011, 2017), Johnny Cattaneo, top ten per il 19enne valdostano Yannick Parisi, miglior atleta classificato della squadra di casa, il KTM – Protek – Elettrosystem.
Molto emozionato Juri Ragnoli all’arrivo che ha dichiarato: “Una vittoria che mi da parecchio morale e una forma che finalmente c’é, in un anno molto tribolato per me fino ad oggi. Ora penso già alla Mythos Primiero di domenica prossima e poi spero di fare bene al Mondiale marathon in Danimarca”.
Tra le donne, dominio della giovanissima trentina Vittoria Pietrovito che ha fatto il vuoto dietro di sé, lasciando il secondo gradino del podio a Marta Zanga, portacolori della squadra di Monticello Brianza, staccata al traguardo di 4’ 12” dalla vincitrice, terza la varesina Karin Tosato del Lissone MTB.
Sul palco delle premiazioni Yannick Parisi (Open), Marta Zanga (Donne Elite) e lo Junior Carlo Cortesi (Junior) tutti del KTM – Protek – Elettrosystem hanno ricevuto dalle mani del presidente del Comitato di Lecco della Federazione Ciclistica Italiana la maglia di Campione Provinciale 2022.
Classifiche 31ª Marathon Bike della Brianza
1. Ragnoli Juri (Scott Racing Team) in1 ora 47’ 01”, 2. Medvedev Aleksei (Soudal-Lee Cougan International Team) a 1’ 09”, 3. Anton Sintsov (Orbea Club) a 1’ 51”, 4. Valdrighi Stefano (Soudal-Lee Cougan International Team) a 2’ 07”, 5. Mensi Daniele (Soudal-Lee Cougan International Team) a 2’ 22”, 6. Saravalle Alessandro (Silmax Racing Team) a 2’ 50”, 7. Cominelli Cristian (Scott Racing Team) a 2’ 56”, 8. Billi Jacopo (Scott Racing Team) a 3’ 39”, 9. Cattaneo Johnny (Wilier 7C Force) a 4’ 12”, 10. Yannick Parisi (KTM – Protek – Elettrosystem) a 4’ 20”
1. Pietrovito Vittoria (OMAP Cicli Andreis) in 2 ore 17’ 24”, 2. Zanga Marta (KTM – Protek – Elettrosystem) a 4’ 12”, 3. Tosato Karin (Lissone MTB) a 4’ 42”, 4. Arici Sofia (Jam’s Bike Team Buja) a 9’ 06”, 5. Bertossi Camilla (Team Todesco) a 13’ 25”
Disponibili le foto dell’evento brianzolo su www.fotocastagnoli.net a partire da martedi.
(MM)
Ph: ufficio stampa