Primo raduno per la Wilier 7C Force che pianifica il 2022 nella Valle del Primiero
Andata in archivio la stagione 2021, che non ha mancato di regalare soddisfazioni, la Wilier 7C Force comincia a guardare all’anno che verrà. Il team si è radunato questa settimana nella valle trentina del Primiero, ospitato nell’accogliente struttura dell’Hotel Ristorante Lanterna Verde, alla presenza di tutti gli atleti, che stanno trascorrendo alcuni giorni assieme per programmare il 2022 e consolidare un gruppo che già si è dimostrato affiatato.
Il raduno è iniziato mercoledì sera e si concluderà domenica, con qualche uscita sulla neve con gli sci alpinismo e anche qualche momento di relax, approfittando della splendida struttura e degli accurati servizi del Brunet – The Dolomites Resort, uno degli sponsor della squadra.
«Momenti come questi sono importanti per il gruppo – commenta il team manager della Wilier 7C Force Massimo Debertolis – Abbiamo fatto un bilancio della stagione 2021, che è stata più che soddisfacente, con buoni risultati e un calendario fortunatamente più corposo rispetto a quello dell’anno precedente, falcidiato dalla pandemia. L’unico rammarico è stato quello di non aver potuto prendere parte alla Cape Epic spostata in ottobre. Avevamo già in programma un’altra trasferta e, vista l’incertezza del periodo, abbiamo preferito rinunciare».
La classica a tappe sudafricana tornerà nel calendario della Wilier 7C Force nel 2022. «Il programma gare sarà più o meno quello delle ultime stagioni – aggiunge Debertolis – Inizieremo a metà gennaio con un ritiro a Calpe, per poi debuttare alla Mediterranean Epic e partecipare successivamente all’Andalusia Bike Race, con due-tre coppie. Poi ci sarà la Cape Epic. Anche lì saremo presenti con due-tre coppie. Dico tre perché mi piacerebbe fare un’ultima esperienza in questa splendida gara, ma vedremo se ci sarà l’opportunità».
Nel 2022 non farà più parte della squadra il toscano Martino Tronconi, che ha deciso di ridurre il proprio impegno agonistico. «La rescissione anticipata del contratto che lo legava al nostro team è stata consensuale e serena» precisa Debertolis, che è tornato ad analizzare il rendimento della squadra nell’annata da poco terminata.
«Di Johnny Cattaneo c’è poco da dire, per lui parla la sua lunga carriera, è un esempio da seguire, di impegno, tenacia, caparbietà – commenta Debertolis – Nel 2021 ha fatto un grande salto di qualità Marco Rebagliati, che da giugno in avanti si è reso protagonista di una stagione superlativa. Anche Ole Hem, frenato da un infortunio e dalla conseguente operazione, si è difeso bene, mentre Enrico Loss si è rivelato una buona scommessa. Ci sono ancora degli aggiustamenti da fare, per portarlo ancora più in alto. Si sono comportati bene anche i più giovani, Lorenzo Trincheri e Nicola Taffarel. Quest’ultimo ha ottenuto buoni risultati e ha ancora grandi margini di crescita».
La crescita passerà dal lavoro, favorito anche dalla passione e dalla competenza di quanti operano nel team, una realtà che di anno in anno si è consolidata e si è ritagliata uno spazio importante nel panorama della mountain bike.
Comunicato stampa