Quinto sigillo al Gran Raid per Andreas Seewald

Il tedesco Andreas Seewald sabato scorso ha dato spettacolo al Grand-Raid BCVs, vincendo per la 5. volta, la quarta consecutiva della marathon della Svizzera francese. Il suo tempo è stato anche degno di nota, avendola chiusa ben sotto le 6 ore in 5 h 57 min e 39 secondi.

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Seewald poteva vantare già quasi 10 minuti al controllo del Pas-de-Lona sul suo inseguitore, Alexandre Balmer. Il biker di Neuchâtel, giovane e promettente e che è tesserato su strada per la Corratec Vini Fantini, si è comunque aggiudicato il titolo di campione svizzero marathon. Al terzo posto un altro biker straniero, lo spagnolo Martin Roberto Bou. L’inossidabile Urs Huber, già primo 6 volte a Grimenz, ha chiuso al quarto posto.

La gara di testa di Seewald non è mai stata in discussione. Solo un piccole cedimento l ha avuto nei pressi del controllo di Evolene, quando il suo vantaggio era ormai ridotto a circa un minuto. Ma nella parte successiva di tracciato, sulla salita compresa tra Eison e l’A Vieil, lo svantaggio si è stabilizzato fino ad attestarsi attorno ai 10 minuti.

Tra le donne la vittoria è andata alla svizzera Irina Luetzelschwab che ha impiegato 7 h 39 min e 24 secondi per superare i 125km del percorso, laureandosi anche campionessa svizzera marathon.

Importanti i distacchi delle altre due atlete sul podio, Alessia Ney, 19  anni, e Janina Wüst, staccate rispettivamente di 13’25 e 23’39. Sfortunata la prova della nostra Claudia Peretti (Olympia) che mentre era ormai quasi sicura al 2. posto, ha subito 2 forature sulla discesa finale ed ha cosi perso due posizioni, chiudendo cosi al 4. posto.

Info e risultati: www.datasport.ch

(MM)

Ph: ufficio stampa