RaceDay 21 aprile: The Winner is..
Spettacolo e una ventata di gioventu’ nella seconda prova della Coppa del Mondo.
Ancora una domenica a ballare la Samba per i bikers migliori al mondo, che hanno gareggiato sullo spettacolare tracciato di Araxa. Rispetto alla gara di Maripoira un tracciato con piu’ salti e molto piu’ “costruito”.
Al di la’ dei risultati agonistici che già vi abbiamo raccontati in lungo e in largo a inizio settimana andiamo ad analizzare la corsa soprattutto in chiave olimpica. L’analisi prosegue poi con i tre eventi nostrani dello scorso week end.
The winner is: di sicuro al termine della doppia trasferta brasiliana per questo avvio anomalo della World Cup se dobbiamo identificare un vincitore quello è Enrique Avancini. Oltre ad avere saputo coordinare questi due spettacolari eventi nella sua terra, ha coinvolto ben 25000 spetttori sul complesso delle due prove, cosi’ che le gare anche televisivamente parlando sono apparse come coinvolgenti e ben seguite anche “in loco”. Lo zampino di Avancini anche nel fantastico 3. posto tra gli U23 del suo connazionale Alex Junior Malacarne.
Le gare sono state in parte condizionate dalle Olimpiadi di Parigi. Soprattutto per le nazioni piu’ forti i giochi sono ancora in parte aperti. Pauline Ferrand Prevot, assente in Brasile, è titolare di uno dei due posti per la Francia, mentre la sua connazionale Lecomte non era ancora al top della condizioni ed ha corso per le posizioni di rincalzo.
Rissveds, anche lei sicura del posto a Parigi ha in parte approfittato della lotta interna al team USA tra Batten e Blunk.
Passando alla Svizzera, si sono alzate le quotazioni di Filippo Colombo che sembra essere la piu’ valida alternativa a Mathias Flückiger, visto che anche le quotazioni di Nino Schurter in proiezione Parigi sono al momento decisamente piu’ alte rispetto a quelle dell’argento di Tokyo 2020. In particolare Nino, vincitore in Brasile lo scorso anno un po’ a sorpresa, quest’anno ha pagato in termini di condizione un po’ di stanchezza che gli è rimasta dopo la partecipazione a fine marzo alla Cape Epic.
In casa Italia i risultati di Araxa’ hanno acceso ancora di piu’ la battaglia per i due posti disponibili.
In campo maschile la lotta sembra ristretta a 3 elementi: Simone Avondetto, Luca Braidot e Juri Zanotti. Tra le donne i risultati di questo inizio stagione porterebbero a scegliere tra 3 ragazze: Martina Berta, Chiara Teocchi e Greta Seiwald.
Al termine di queste prime due prove di Coppa The Winner is.. di sicuro anche il team USA. Haley Batten e Savilia Blunk sono state rispettivamente terza e seconda nella XCO di Mairiporã, quindi prima e terza nello XCO e XCC di Araxá. Tra gli Under 23 , Riley Amos ha già all’attivo 4 successi, mentre Bjorn Riley due secondi e due quarti posti.
XCC e XCO: doppietta possibile!
Quest’anno le gare XCC si disputano al sabato invece del venerdi pomeriggio e si è visto che la doppietta è diventata piu’ verosimile. Infatti nella categoria Elite, Batten ha vinto sia XCC che XCO a Araxa’, mentre ci è andato vicino anche Victor Koretzky (FRA) cogliendo un primo e un secondo posto, mentre Alan Hatherly (RSA) e Blunk hanno fatto podio in entrambe le gare.
Da evidenziare le performances negli Under 23: Riley Amos e Kira Böhm (GER) hanno vinto le loro prove XCC e XCO in entrambi i round di Coppa, totalizzando ben 330 punti, il massimo possibile.
Se ve la siete persa qui gli Highlights della wordl Cup di Araxa’
UCI Mountain Bike World Cup 2024: XCO highlights, Araxá (redbull.com)
Prossimo appuntamento con la World Cup tra un mese esatto con l’ormai classica prova di Nové Město na Moravě, Rep. Ceca, dal 24 al 26 maggio. Nel frattempo la 2024 WHOOP UCI Mountain Bike World Series proporrà il primo round della UCI World Cup Downhill a Fort William (GBR) dal 3 al 5 maggio, la prima tappa della UCI World Cup Enduro in Italia a Finale Outdoor Region dal 10 al 12 maggio e subito la seconda il week end successivo a Bielsko-Biała (POL).
Sul fronte delle gare in Italia, granfondo e Marathon erano 3 le gare dello scorso week end.
Gf Città di Brescia , Marathon da Piazza a Piazza e Granfondo dei Lupi. Per la prima volta la stracittadina bresciana ha accolto al via anche gli Elite.
I classificati nelle 3 prove sono stati nell’ordine 616 (Brescia. 1 solo percorso), 470 (Prato, 2 percorsi) e 164 (Lupi, 2 percorsi). The Winner is in questo caso: Brescia.
L’esempio di Brescia con organizzazione “mista” sotto due Enti (Fci e Acsi) insegna in parte che anche in cittä con i dovuti equilibri si può far convivere l’agonismo puro, con la voglia di divertimento e di stare all’aria aperta.
Plurivincitore di questo inizio stagione, il ligure Dario Cherchi si conferma un biker tra i giovani con il futuro piu’ roseo. A lui cosi come al vincitore a Brescia Daniele Mensi, sembra che il cambio di Team abbia portato in dote una extra motivazione che si ta traducendo in risultati di grande prestigio.
(MM)