Ragnoli e Pietrovito siglano la 100Km dei Forti

Sul Classic si impongono Domenico Valerio e Deborah Piana. Circa 1200 al via sulla due giorni di gara che ha animato l’altopiano di Lavarone Folgaria e Luserna con gare di ottimo spessore e una organizzazione da 10 e lode.

La 18.a edizione della 100km dei Forti é andata in scena come ormai consuetudine nel secondo week end di giugno ed ha attirato in provincia di Trento circa 1200 corridori.

Il menu di gara prevedeva già al sabato la Nosellari bike che,abbinata al percorso Classic aveva poi una classifica combinata sui due giorni di gare.

Ma l’evento clou era la 100km con lo start alle 9.00 dal Parco Palu’ di Lavarone. La gara era valevole per ben 3 circuiti: Trentino Mtb, Easy Cup e Trek Zerowind.

Al via bikers da tutto il nord Italia e non solo. Tra questi c’era chi era reduce dagli italiani Marathon di domenica scorsa a Letojanni ed in caccia di rivincite e c’era poi chi invece “tastava la gamba” in proiezione del Big Event di sabato a Selva di Val Gardena, la Bmw Sella Ronda Hero.

A vincere e convincere oggi a Lavarone é stato il bresciano tre volte campione italiano Juri Ragnoli che su di un percorso che predilige ha cancellato subito con un colpo di spugna la opaca prestazione di domenica scorsa ai campionati italiani in Sicilia. Per il biker del FM racing team si tratta del 5. successo personale nella mitica e famosa Marathon di Lavarone, sull’Alpe Cimbra. Al femminile a salire sul gradino piu’ alto come lo scorso anno é stata invece la trentina Vittoria Pietrovito che ha messo in fila le avversarie, fornendo una prova molto convincente.

Il percorso di gara si é presentato pressoché invariato rispetto allo scorso anno con il Marathon di 93.6 km e circa 2800 m di dislivello ) ed il Classic (52,39 km con 1200 D+). Sentieri disseminati di sassi, single track flow, belle carrarecce, piste da sci, salite su prato ma anche alcune belle impegnative con pendenze in doppia cifra. Questo nel complesso il Menu proposto dalla 100km dei Forti. Il tutto con il favoloso anfiteatro naturale dell’Alpe Cimbra fra le fortificazioni della Prima Guerra mondiale. Buone le condizioni del terreno conpoco fango , nonostante le molte piogge di questa primavera 2024 e il temporale di sabato pomeriggio.

Discreto quest’anno il pacco gara che conteneva oltre al buono pasta party un paio di manicotti e bandana griffati 100km dei Forti, bibita energetica e diversi altri gadget.

Nella prova maschile come detto ha dettato legge Juri Ragnoli, con un attacco da fuoriclasse in salita che gli ha permesso di gestire il vantaggio sugli avversari e regalarsi cosi uno splendido arrivo in solitaria. A 4 minuti esatti da Ragnoli è l’altro bresciano Daniele Mensi (Leynicese RDR Factory Team) a salire sul secondo gradino del podio. Mensi, reduce da un infortunio due settimana fa alla Rocche Bike nel torinese , non era ancora completamente recuperato dall’infortunio che gli avevo procurato l’incrinatura di due costole. Terzo posto ancora per un altro bresciano, Davide Foccoli, il classe 2001 in forza all’Olympia Factory Team che dopo aver viaggiato in testa alla corsa fino alle 2h di gara, ha poi ceduto un po’ nel finale , facendosi sopravanzare proprio in extremis da Mensi.

Al femminile subito un colpo di scena nei primi km di gara con la fresca campionessa italiana marathon Claudia Peretti che per un problema fisico é costretta ad alzare bandiera bianca e ritirarsi. Via libera quindi per le avversarie, in primis la trentina Vittoria Pietrovito , in forza al Bike and Fun Team. Nonostante una foratura nel primo terzo di gara non si é persa d’animo , anche nonostante le fatiche nelle gambe dalla Nosellari Bike corsa sabato. Poi dopo avere cambiato la ruota, ha proseguito del suo passo in grande progressione. Pietrovito all’arrivo precede la prima Master Karin Tosato (Lissone MTB) e Cristina Nardin (Team Todesco).

Sui 1190 metri di dislivello del percorso Classic si sono imposti i vicentini Debora Piana e Domenico Valerio, i quali con il successo nel “corto” e l’ottima performance anche nella Nosellari Bike conquistano il 1000Grobbe Bike Challenge. L’apprezzata combinata che unisce i due risultati del weekend targato “100 Km” va a Piana per il percorso netto (due vittorie su due) e a Domenico Valerio (Ellegi Squadra Corse) che recupera posizioni importanti dopo che una foratura alla Nosellari l’aveva penalizzato in classifica.

HANNO DETTO: Yuri Ragnoli (FM bike Factory team: “Una bellissima soddisfazione vincere qui, ci tenevo a fare bene perché le ultime settimane non sono state facili e andavo a caccia di buone sensazioni. La vittoria ha reso tutto ancor più speciale. Ora sono concentrato al mio prossimo obiettivo, la Hero di sabato prossimo. Una gara a cui tengo molto , in particolar modo quest’anno”

Vittoria Pietrovito (Bike and fun team) : “le gambe c’erano e non c’erano, la testa c’era. Sono davvero contenta di questa vittoria, vincere di nuovo qui alla 100 Km è un’emozione unica per me. Ho rinunciato agli Italiani, concentradomi su queste gare vicino casa (Durona, Monselice e oggi qui). Queste vittorie mi danno molto morale per il prosieguo della stagione”

Domenico Valerio (Ellegi sq. corse), 1. classificato Classic: “Sono partito fortissimo perché volevo fare molto bene. Sono venuto a Lavarone puntando alla combinata che avevo già vinto una volta, e mi sarebbe piaciuto ripetermi. Ieri purtroppo ho forato e ho percorso sette chilometri sul cerchio, accumulando un svantaggio importante e non sono arrivato a podio. Correre qui è sempre bello. Mi ricorda le mie zone vicentine”

Deborah Piana (team Cingolani), 1.a classificata Classic: “Avevo vinto la combinata due anni fa e volevo ripetermi anche quest’anno. Ci sono riuscita facendo la mia gara e gestendola bene, sono contenta. Ora testa e gambe alla Hero di sabato prossimo”

(MM)

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