Rally di Sardegna, la prima tappa: dal cuore di Desulo all’anima del Gennargentu

Dopo il prologo, i biker affronteranno una frazione di 70,7 km con un dislivello di 2.158 metri: un tracciato impegnativo, ammantato di verde

Dopo il prologo del 28 agosto in quel di Aritzo, la prima tappa del Rally di Sardegna MTB – giovedì 29 – parte e arriva cuore del paese di Desulo, dopo 70,7 km totali per un dislivello positivo di 2.158 metri.

 

Sono i boschi millenari ad abbracciare gli atleti, un immenso verde che si estende tra Desulo e Tonara caratterizzato dalla presenza di piste sterrate (la prima dopo 4 km) con brevi tratti su cemento e asfalto. Discese e salite si alternano, la più impegnativa ha una pendenza media dell’8% ed una percorrenza di 3 chilometri. Dopo aver raggiunto il suggestivo Passo di Tascusì (il secondo valico automobilistico più alto della Sardegna), ed un breve passaggio sulla provinciale, il percorso si inerpica verso le vette del maestoso Gennargentu.  

La strada diventa sterrata verso Punta Paulinu, situata a circa 1700 metri sul livello del mare. È questa la vetta della giornata da cui comincia la lunga discesa verso Girgini. Ma le difficoltà sono sempre dietro l’angolo e ad attendere i partecipanti del Rally di Sardegna MTB c’è una nuova salita di circa 5 chilometri, poi un’ampia discesa ed un ultimo strappo finale che riporta i ciclisti al punto di partenza, nel cuore del paese di Desulo.  

Il percorso pensato per la prima giornata del Rally di Sardegna MTB offre una varietà di paesaggi ma soprattutto di terreni. Questo fa sì che la competizione diventi sia una sfida atletica sia un’esperienza visiva e immersiva nella natura straordinaria della Sardegna. 

Desulo è un paese profondamente legato da un intenso filo rosso alla sua splendida montagna, che tutela, cura e preserva. I suoi abitanti hanno da sempre sviluppato un rapporto simbiotico con questo ambiente. La montagna ha fornito loro risorse essenziali come legname, castagne e funghi, oltre a pascoli per il bestiame. Ancora oggi, le tradizioni agricole e pastorali rimangono vive e sono un elemento distintivo della cultura locale. 

Manifestazione promossa dalla Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato al Turismo, Artigianato e Commercio, il Rally di Sardegna MTB è organizzato da Wild Track, sotto l’egida dell’Unione Ciclistica Internazionale (UCI) e della Federazione Ciclistica Italiana (FCI) e il sostegno e il patrocinio dei Comuni di Aritzo, Desulo e Seulo. L’evento gode della collaborazione di aziende come Scott, Enervit, Playcar, USE e la media partnership del Corriere dello Sport.  

Foto: 1) Si scaldano i muscoli per il Rally di Sardegna 2024: mancano 16 giorni al via (Credits Daniele Lai); 2)Lo spettacolo naturale e agonistico del Rally di Sardegna (Credits Mario Pierguidi); 3-4) I dettagli della prima tappa; 5) Panoramica di Desulo (Foto Giovanni Cristian Melis).