Record di iscritti per gli europei giovanili di Pila
Sarà un’edizione da ricordare a lungo. Il Campionato Europeo giovanile di MountainBike, in programma a Pila (Valle d’Aosta), dal 20 al 24 agosto, ha frantumato tutti i record.
Felice Piccolo, presidente del comitato organizzatore e del Pila Bike Planet, non cela la soddisfazione: “Siamo felicissimi; i numeri che faremo registrare in questa edizione sono il premio del lavoro e degli ottimi ricordi che abbiamo lasciato nella memoria di tutti nel 2018. Abbiamo abbattuto tutti i record, numeri che già nella scorsa estate ci avevano fatto un poco tremare i polsi. Ripeto, siamo felici che il lavoro del 2018 sia pienamente ripagato dagli attestati di stima e riconoscenza che, nei fatti, si riversa nelle adesioni dell’edizione di quest’anno”.
Un’edizione del Campionato Europeo giovanile che porterà a Pila, in Valle d’Aosta 586 giovanissimi atleti – 204 nelle gare femminili; 382 nelle maschili – delle categorie Under 15 e Under 17, in rappresentanza di 29 nazioni, dieci in più della scorsa edizione (tra parentesi gli iscritti per Nazione; in neretto le Nazioni non presenti a Pila nel 2018): Austria (36), Belgio (14), Croazia (4), Danimarca (48), Estonia (6), Finlandia (12), Francia (6), Germania (37), Gran Bretagna (38), Irlanda (1), Israele (6), Liechtenstein (3), Lituania (1), Lussemburgo (1), Norvegia (10), Olanda (22), Polonia (7), Repubblica Ceca (21), Romania (1), Russia (7), San Marino (1), Slovacchia (18), Slovenia (12), Spagna (8), Svezia (47), Svizzera (64), Ucraina (10), Ungheria (3) e ovvio, Italia (142).
Gli iscritti a comporre le squadre di tre elementi sono 543 (99 team Under 17 e 81 Under 15; 200 donne, 343 maschi), ai quali si aggiungono 43 iscritti singolarmente – 4 donne, 39 maschi – che formeranno nuove squadre in loco, alla vigilia delle gare.
Macchina organizzativa a pieno regime; restano da ‘smussare’ soltanto gli ultimi dettagli. Completati anche i percorsi di gara, sui quali si alleneranno, dal 18 agosto, gli azzurri della nazionale di categoria, agli ordini del commissario tecnico Mirko Celestino.