Salsomaggiore ha presentato il Rally di Romagna 2024
Nella prestigiosa cornice del Palazzo dei Congressi di Salsomaggiore Terme, è stata presentata l’edizione numero 13 del Rally di Romagna. La storica manifestazione internazionale di MTB ha lasciato la precedente sede di Riolo Terme per approdare, dal 25 al 29 maggio del prossimo anno, proprio a Salsomaggiore Terme. Qui ci sarà il Rally Village ed il quartier generale della manifestazione, che nelle sue cinque giornate di corsa interesserà anche il territorio di Tabiano Terme, con alcuni degli splendidi sentieri da sempre attrazione per biker non solo locali.
La presentazione è stata aperta dai saluti istituzionali del Sindaco di Salsomaggiore Terme, Luca Musile Tanzi, il quale, dopo i saluti istituzionali, ha voluto evidenziare l’importanza del settore cicloturistico: “Il rapporto di Banca Ifis ci racconta di un settore in continua crescita, con oltre sei milioni di turisti italiani e stranieri nel 2022. Tradotto in termini economici significa una produzione di 7,4 miliardi di euro per gli anni a venire ci si aspetta un ulteriore miglioramento del 15%. È un’opportunità che i nostri operatori economici devono saper cogliere al meglio. Il Rally di Romagna è un primo piccolo passo per il rilancio del territorio di Salsomaggiore e Tabiano Terme” . Salsomaggiore Terme è infatti una località da sempre vocata al turismo, all’accoglienza ed allo sport; su quest’ultimo, si concentrano parte degli sforzi dell’Amministrazione, avendo ormai chiaro quanto proprio lo sport sia un fondamentale volano per il turismo sul territorio.
Sulla stessa lunghezza d’onda si è espresso Francesco Ravasini, in rappresentanza del Consorzio Abi Tabiano: “Siamo a disposizione per portare sul territorio iniziative legate allo Sport. Come Consorzio aderiamo con soddisfazione e siamo orgogliosi di poter collaborare alla realizzazione di un evento sportivo di questa portata”. Significativo anche l’intervento di Daniela Isetti, Assessore nella giunta comunale di Salsomaggiore Terme ed anche Consigliere UCI. “Quando abbiamo saputo dell’interesse del Rally di Romagna a sondare nuove opportunità, incontrarci, conoscerci e trovare subito una sintesi comune è stato un processo naturale. Salsomaggiore Terme si caratterizza per la capacità di ospitare grandi eventi, anche e non solo collegati allo sport; il Rally di Romagna ha una storia ultradecennale fatta di successi. Il connubio è quindi venuto da sè. L’accordo è per i primi 3 anni, ma siamo convinti potrà essere esteso visti i comuni interessi ed i grandi margini di crescita della manifestazione”. Per l’occasione a Salsomaggiore, nella prima giornata dedicata al Rally il prossimo 25 maggio, verrà organizzata anche una mattinata di sport con il coinvolgimento di tutte le scuole del territorio: “Vogliamo realizzare – conclude Isetti – un evento globale, che possa essere un momento di festa per tutta la comunità salsese”.
“Abbiamo sempre preferito tenere un numero chiuso di 300 iscritti” ha affermato Stefano Quarneti, Presidente della Romagna Bike Grandi Eventi Asd, organizzatrice del Rally di Romagna “vuoi per la disponibilità alberghiera in loco, vuoi per la tipologia di sentieristica attraversata. Siamo certamente cauti, il 2024 sarà qui il nostro primo anno, ma le iscrizioni ad oggi hanno già superato le più rosee aspettative, avvicinandosi a quota 200. Siamo quindi fiduciosi di star intraprendendo un cammino assolutamente positivo”. Davide De Palma, anche lui parte assolutamente significativa della Romagna Bike Grandi Eventi Asd ha sottolineato come “Il 70% degli iscritti arriva storicamente dall’estero, anche da fuori Europa. Questo ci ha sempre permesso di illustrare le nostre eccellenze a tanti amanti della bici e del nostro paese, che spesso con amici e famiglie hanno allungato la propria permanenza sul territorio. Abbiamo generato, per ogni edizione del Rally, migliaia di posti letto occupati negli hotel e strutture similari. Ora lavoriamo perchè tutto questo possa accadere, in misura anche maggiore, qui a Salsomaggiore e Tabiano Terme”.
A conclusione è intervenuto il presidente dell’APT Emilia Romagna Davide Cassani: “E’ bella l’idea che il Rally di Romagna si svolga in Emilia: oggi abbiamo la conferma che il binomio ciclismo-turismo funziona ed è un tassello importante per i nostri territori. Sono certo che Salsomaggiore e Tabiano sapranno cogliere al meglio l’opportunità e che il Rally di Romagna si troverà benissimo in questo territorio”.
Fonte: comunicato stampa