Schurter-Colombo: coppia d’assi al via della Cape Epic

L’intero team SCOTT-SRAM si sta attualmente preparando per la stagione 2025 nel soleggiato Sudafrica. I test dei materiali, la definizione dei dettagli e dure sessioni di training riempiono un programma fitto di impegni.

Tubolight

Poiché Nino Schurter, Filippo Colombo e Andri Frischknecht si conoscono già dai precedenti anni di gare, questa è un’opportunità per i nuovi arrivati del team Emilly Johnston e Bjorn Riley di familiarizzare con il team e l’attrezzatura e avere il loro primo assaggio di SCOTT-SRAM MTB Racing. Entrambi sono stati attesi con impazienza e si sono integrati perfettamente come se fossero con la squadra da sempre.

Con questo raduno di inizio stagione il Team SCOTT-SRAM è finalmente pronto per l’azione con la stagione agonistica 2025 che inizierà già tra poche settimane!

Alcuni membri della squadra torneranno presto in Sudafrica. Con Nino Schurter e Filippo Colombo che si uniranno all’edizione 2025 della Cape Epic, il momento clou della prima parte di stagione è pronto e sarà un vero e proprio blockbuster. Nelle ultime settimane, i due si sono allenati fianco a fianco come una squadra. A differenza della Coppa del Mondo, dove ognuno gareggia per la vittoria da solo, la tattica di squadra è fondamentale per puntare in alto in questa che è la corsa a tappe più dura della mountain bike. Parte della preparazione è stata prima una gara maratona, l’Imbuko Big 5, con la sua leggendaria scalata Cliff Hanger. Con Filippo Colombo che ha vinto e Nino Schurter al 4° posto, possiamo dire che questo primo test è andato bene.

Le speranze sono alte che il duo SCOTT-SRAM di livello mondiale possa avere voce in capitolo per la vittoria di quest’anno. Con 8 presenze alla Cape Epic e 2 vittorie (2017 con Matthias Stirnemann e 2019 con Lars Forster) Nino è uno dei contendenti più esperti alla Cape Epic. Filippo ha terminato solo una Cape Epic finora, ma il suo grande motore e il suo talento lo rendono attualmente uno dei piloti più forti schierati alla partenza.

Tuttavia, queste sono solo le statistiche. Ogni anno questa gara racconta una nuova storia a sé stante. In 8 giorni di corse crudeli attraverso aspri sentieri sudafricani, il dramma è assicurato. Vincere la Cape Epic significa spesso stare fuori dai guai e avere anche un po’ di fortuna, e non sempre essere la squadra più forte.

“La Cape Epic in Sudafrica è una delle mie gare preferite del calendario. Questo non è diverso nel 2025. Non potrei essere più entusiasta di iniziare la Cape Epic in coppia con Filippo. Attualmente è uno degli atleti XCO più forti al mondo. Inoltre, ha anche un grande motore per una gara lunga come la Cape Epic. Penso che abbiamo le migliori possibilità di successo. Ma alla fine dobbiamo fare affidamento sulla fortuna dalla nostra parte per superare 8 giorni senza grandi fallimenti”. ha dichiarato Nino Schurter 10x World Champion XCO, 2x vicnitore della Cape Epic

“Sono entusiasta di correre questa monumento con Nino. È come un sogno che si avvera. C’è molto da imparare dal GOAT, soprattutto in questa particolare gara. Siamo una squadra perfettamente assortita e se tutto va bene siamo sicuri di avere la possibilità di un piazzamento di primo piano. Ma sono anche consapevole che tutto deve andare secondo i piani per avere successo. Vediamo!” – ha dichiarato Filippo Colombo, campione svizzero XCO 2024.

Il debutto europeo del team sarà ad Albenga-Finale Ligure, in Liguria il prossimo 8 marzo, dove parteciperà l’intero team. Mentre Nino e Filippo torneranno subito in Africa, il resto del team inclundendo Emilly Johnston, il campione statunitense Bjorn Riley e Andri Frischknecht trascorreranno un po’ di tempo nella base della squadra toscana di Massa Vecchia.

Per concludere il blocco di allenamento, gli Internazionali d’Italia di Monte Argentario, in Toscana, li aspettano come ultimo test prima di dirigersi in Brasile per l’apertura della Coppa del Mondo 2025.