Seconda tappa alla Mediterranean Epic: Tronconi, Taffarel e Loss chiudono nella top 30
Prosegue l’avventura della Wilier 7C Force alla Mediterranean Epic, in Spagna, dove i ragazzi diretti dal team manager Massimo Debertolis sono in cerca del giusto colpo di pedale. Nella seconda tappa, la più tecnica delle quattro in programma, il migliore della squadra è stato il toscano Martino Tronconi, 26°, seguito a breve distanza dai compagni Nicola Taffarel ed Enrico Loss, 27° e 30°.
La seconda frazione della gara spagnola, in corso di svolgimento nella comunità autonoma Valenciana, è andata in scena su un tracciato di 58 chilometri, che prevedeva un dislivello positivo di 1700 metri, con partenza e arrivo a Castellón. La vittoria è andata a Daniele Braidot, in gara con la maglia della nazionale italiana. L’azzurro è riuscito ad avvantaggiarsi nel finale sul gruppetto dei migliori e ha chiuso con il tempo di 2h31’51”, precedendo l’olandese Hans Beking e il fratello gemello Luca Braidot.
La Wilier 7C Force ha offerto nel complesso una buona prova di squadra. Martino Tronconi, Nicola Taffarel ed Enrico Loss hanno trascorso buona parte della gara assieme. Il migliore all’arrivo è stato Tronconi, 26° in 2h38’01”, seguito a ruota da Nicola Taffarel (27°), che ha mostrato confortanti segnali di crescita, lui che è reduce dalla mononucleosi.
Enrico Loss ha chiuso non molto distante, 30° in 2h39’41”, in scia al pluricampione del mondo marathon Alban Lakata. Il giovane biker del Primiero ha mostrato un ottimo colpo di pedale, soprattutto nei tratti in salita, e ha pagato qualcosa in termini prestazionali in discesa, come è normale che sia per un atleta alla prima stagione nella mountain bike. Ancor più su un percorso tecnico come quello della seconda frazione della Mediterranean Epic.
In gara c’era anche Marco Rebagliati, alla prima gara della stagione. Il ligure si è classificato 51°.
Domani, sabato 27 marzo, è in programma la tappa più lunga, 93 chilometri e 1650 metri di dislivello, con partenza e arrivo a Oropesa del Mar.