Superleggero il casco Trenta di MET
EPS e carbonio alleggeriscono il casco di ultima generazione della casa italina. Trenta di MET pesa il 20% in meno di un casco tradizionale da ciclismo sportivo, grazie all’abbinamento di compositi e polistirene espanso.Il casco da ciclismo Trenta di MET pesa solo 215 grammi, grazie al rinforzo strutturale in fibra di carbonio, e vanta prestazioni aerodinamiche non comuni, tanto da essere stato scelto dai team Dimension Data e UAE Emirates al Tour de France che si disputa in questi giorni sulle strade francesi.Sviluppato in collaborazione con Cetma, sfruttando le competenze del consorzio brindisino nella progettazione di componenti in materiale composito, il casco ventilato è costituito da elementi paralleli uniti da un rinforzo strutturale in composito al carbonio, realizzato con tecnologia 3K Carbon, che ha permesso di ridurre il peso del 20% rispetto ai prodotti convenzionali; il modulo elastico del carbonio consente infatti di ridurre la densità della schiuma EPS utilizzata nel resto del casco, senza compromettere la sua capacità di assorbire energia in caso di impatto.“Il risultato – spiegano i tecnici Cetma – è un guscio più leggero, ma più performante che definisce un nuovo standard per la produzione di caschi ventilati”. “Il design di componenti in carbonio, l’ottimizzazione mediante simulazioni numeriche e l’assistenza alla fase di prototipazione e produzione della pre-serie hanno permesso all’azienda Italiana di raggiungere un risultato strepitoso in tempi brevi, ma soprattutto, riducendo al minimo i rischi legati al lancio di un prodotto altamente innovativo”, aggiungono.