Swiss Epic#3: fratelli Samparisi on fire e sempre piu’ in giallo

Condizione super dei fratelli Samparisi, ancora protagonisti della corsa e che bissano il successo della prima tappa. In campo femminile ottimo 3. posto della coppia Burato-Fasolis.

Tappa corta ma insidiosa quella disegnata nelle valli tra Davos e Klosters. 64 km e 2100m di dislivello con gli scenografici passaggi dalla Alpe Novai e la val Sardasca.

Dopo un inizio accorto con un gruppetto di 8 coppie al comando, il gruppo si è via via assottigliato con in evidenza oltre ai fratelli Samparisi, il duo Porro-Rabensteiner, Munoz-Gesche, Specha-Walter e Schmid-Fluckiger.

Ma al Km 55 circa arrivava in salita l’attacco dei fratelli Samparisi che facendo valere un’ottima condizione di forma guadagnavano terreno sugli inseguitori. Alle loro spalle il gruppetto si sfaldava con Spech-Walter come primi inseguitori e Schmid-Fluckiger poco dietro.

Il finale di corsa sempre insidioso consigliava alla prudenza la coppia italiana della Ktm Alchemist Brenta brakes che amministrava il vantaggio ed arrivava a braccia alzate sotto il traguardo di Davos.

Secondi a 20s chiudeva il duo rossocrociato composto da Spescha-Walter. Terzo posto a circa 1 minuto per Schmid-Fluckiger. Buon 5. posto per Porro-Rabensteiner (Wilier Vittoria) che nella Generale risalgono al 6. posto.

Da segnalare anche l’ottimo 8. posto di tappa per Chiarini Ferrer (Cannondale ISB), il 9. posto di Sintsov-Mazzola (Ktm Alchemist) e il 10. della Mentecorpo cicli drigani (Dutto-Goria).

Di seguito la Generale maschile aggiornata dopo la tappa #3:

Tra le donne tappa per il 3. giorno di fila dominata dalla coppia olandese-colombiana della Cannondale ISB (Calderon-Kortekaas) che hanno dominato in lungo e in largo con il crono di 3h35m23s. Neppure una caduta con una dolorosa ferita a un ginocchio della colombiana Monica Calderon ha rallentato parzialmente la coppia sempre piu’ leader in maglia arancione. Secondo posto a 6m50s per le vincitrici dello scorso anno Looser-Strydom (Efficient Infiniti). Ottimo terzo posto per le biker della Mentecorpo cicli Drigani Fasolis-Burato a soli 8m36s dalle vincitrici di tappa.

Domani la tappa #4, inedita e con tanta discesa, la Davos-Chur, che proporrà 64km e un dislivello di 2350m D+, 3350D-. Potrebbe essere il terreno ideale per attacchi da lontano e recuperi per chi vorra’ osare di piu’ in discesa.

INFO:

SPAR Swiss Epic | Conquer the Alps (epic-series.com)

(MM)