Taddei Factory Team, buon esordio alla Volcat, Chiarini e Failli in top ten
Prima tappa della Volcat Barcellona per il Taddei Factory Team che si conferma al top nella prima giornata della gara Uci in catalogna, con Riccardo Chiarini e Francesco Failli subito in top 10. Poteva andare anche meglio se proprio Chiarini non fosse stato vittima di una caduta che gli ha fatto perdere tempo prezioso. Ma la partita è ancora tutta da giocare.
Lo start della Volcat viene accolto sotto dal sole catalano, con circa 20 gradi e cielo nuvoloso, in un clima quasi estivo. Al via il Tadddei Factory Team parte con cinque atleti: Riccardo Chiarini, Diego Rosa, Francesco Failli e Domenico Valerio per la categoria Elite Maschile e Silvia Scipioni per l’Elite femminile. La prima tappa, con orario pomeridiano, vede un percorso di 37 km e 850 metri di dislivello.
Chiarini è il più in forma dei suoi e si piazza subito davanti. Al primo rifornimento l’atleta del team Taddei è già nel gruppo di testa, con altri corridori tra cui Hans Becking della Buff Megamo e Gioele De Cosmo del team Scott, mentre Failli si trova staccato di circa 10 secondi. Più attardati Diego Rosa e Domenico Valerio, penalizzati dalla partenza nelle retrovie.
Al secondo chekpoint Chiarini resta davanti con altri due atleti tra cui Samparisi del team Ktm. Ma proprio mentre è in vetta, un errore di percorso lo induce alla caduta. Lo stop lo costringe a rincorrere, per recuperare il tempo perduto e di conseguenza deve rinunciare alle posizioni del podio.
Alla fine il primo atleta Taddei all’arrivo è Failli, che taglia il traguardo in sesta posizione, mentre Chiarini è settimo. Finiscono più attardati Domenico Valerio e Diego Rosa rispettivamente 28esimo e 34esimo.
Sfortunata invece Silvia Scipioni, classificatasi quindicesima. Anche la sua gara è stata compromessa da una caduta che l’ha costretta per buona parte della corsa a recuperare il tempo perduto per ritornare sul gruppo di vertice.
La prima giornata va in archivio, ora neanche il tempo di recuperare che domani si torna subito in sella con la seconda tappa, con 67km e oltre 1600 metri di dislivello.