Taffarel vince la Hero Dolomites 60 km. Hem e Cattaneo nella top 20 nella lunga
Vincere non è mai cosa facile, ancor più quando si parte con la consapevolezza di poterlo fare e la volontà di farlo, con le pressioni tipiche del caso. Nicola Taffarel ha dimostrato di saperle gestire e grazie a una prova di grande maturità si è imposto nella gara da 60 chilometri alla Hero Dolomites, la classicissima altoatesina che in totale (tra percorso medio e lungo) ha visto schierati ai nastri di partenza ben 3500 concorrenti provenienti da 40 nazioni.
Il classe 1999 veneto della Wilier 7C Force, che aveva chiuso il mese di maggio con un quarto posto alla granfondo Da Piazza a Piazza in Toscana, ha coperto i 60 chilometri e 3200 metri di dislivello positivo del tracciato in 3h25’51”, tagliando il traguardo in solitaria e regalandosi la prima affermazione con la maglia della squadra diretta da Massimo Debertolis.
Il percorso prevedeva i passaggi da Passo Dantercepies (2298 metri), Corvara, Campolongo (1875 metri), Arabba, Passo Pordoi (2239 metri) e Passo Sella (2100 metri), a precedere l’arrivo a Selva Gardena. La gara è rimasta in equilibrio fino al transito sul Pordoi. Poi Taffarel ha cambiato marcia e si è involato tutto solo verso l’arrivo, raggiunto con un vantaggio di 3’01” sul secondo classificato, il bolzanino Jakob Dorigoni. Terzo il ligure Dario Cherchi, a 5’55”, con l’altro giovane portacolori della Wilier 7C Force Lorenzo Trincheri sesto a 13’07”.
Taffarel convocato per gli Europei Marathon
A Selva Gardena la gioia è stata doppia per Taffarel, che ha ricevuto la convocazione in nazionale per i campionati europei marathon, in programma in Svizzera domenica prossima.
«Innanzitutto voglio fare i complimenti a Nicola per la maturità dimostrata oggi, per come ha saputo gestire la gara – ha commentato il team manager della Wilier 7C Force Massimo Debertolis – Il C.t. Celestino ha deciso di convocarlo per gli Europei marathon e per noi è una grande soddisfazione. Taffarel vestirà la maglia azzurra e sono convinto che la saprà onorare: per lui si tratterà di una importante occasione di crescita e la sua convocazione va vista in quest’ottica, oltre che per i risultati conseguiti. È un giovane di prospettiva, che può crescere tanto. Agli Europei potrà essere di supporto magari per una parte di gara al capitano della nazionale Samuele Porro, che alla Hero Dolomites ha dimostrato ancora una volta di essere una garanzia, non sbaglia un colpo».
Hem e Cattaneo nella top 20 alla Hero 86 km
Detto di Taffarel e Trincheri, gli altri atleti della Wilier 7C Force erano impegnati sul percorso lungo della Hero Dolomites, che prevedeva 86 km e 4500 metri di dislivello positivi, con passaggi da Passo Dantercepies (2298 metri), Corvara, Pralongià (2157 metri), Passo Campolongo, Sourasass (2351 metri), Pordoi (2239 metri), Canazei e Passo Duron (2280 metri), a precedere il tratto conclusivo e l’arrivo a Selva di Val Gardena.
La vittoria è andata al tedesco Andreas Seewald (3h48’51”), con Samuele Porro secondo a 2’13” e l’iridato Leonardo Paez (frenato da una doppia foratura) terzo a 3’06”.
Il migliore per la squadra diretta da Massimo Debertolis è stato il norvegese Ole Hem, che sta trovando il giusto colpo di pedale dopo un lungo stop forzato. Hem ha chiuso 17° a 25’51”, seguito in ventesima piazza da Johnny Cattaneo. Il ligure Marco Rebagliati ha provato a stare davanti e nel finale ha pagato dazio, chiudendo 24°, mentre Martino Tronconi si è classificato 32°, ancora alla ricerca della miglior condizione. Il toscano, tra l’altro, è stato vittima di una foratura in discesa e nell’occasione ha rotto anche un cerchio.
Più staccato il trentino Enrico Loss, che ha vissuto la classica giornata “no”, alla sua prima partecipazione alla gara altoatesina.