Teocchi, che bis: e’ di nuovo campionessa europea di ciclocross

TEOCCHI, CHE BIS: E’ DI NUOVO CAMPIONESSA EUROPEA DI CICLOCROSS
A Tabor, in Repubblica Ceca, l’atleta del Team Bianchi Countervail si conferma regina delle Donne Under 23 con Zolder disc

Volere è potere. Obiettivo raggiunto per Chiara Teocchi, la più forte di tutte sulla strada per il titolo continentale ciclocross: la bergamasca si è imposta con Zolder disc nella gara delle Donne Under 23 ai Campionati Europei di Tabor (Repubblica Ceca) domenica 5 novembre. L’atleta del Team Bianchi Countervail ha concesso il bis del trionfo del 2016 a Pontchateau, battendo in uno sprint gomito a gomito la belga Laura Verdenschot. Terza a 4 secondi la ceca Nikola Noskova.LA GARAGrazie a una partenza lanciata, Teocchi si è portata in testa sin dalle prime pedalate, prima di essere ripresa dalle più immediate inseguitrici, le olandesi Ceyli Del Carmen Alvarado e Yara Kastelijn e la ceca Noskova. Quest’ultima ha cercato l’allungo alla fine del secondo giro, poi il rientro della belga Verdenschot ha ricompattato il gruppo di testa, formato da cinque atlete. Teocchi ha nuovamente accelerato nelle prime centinaia di metri del giro conclusivo, guadagnando 5" sulla coppia Verdonschot-Noskova. La belga si è riportata sulla ruota di Teocchi a 300 metri dall’arrivo, ma l’azzurra ha disegnato meglio le ultime due curve, prendendo una mezza ruota di vantaggio per poi incrementare il vantaggio in una volata serrata.

TEOCCHI: "SAPEVO DI POTER VINCERE: ERA LA ‘MIA’ GARA"Teocchi non riesce a contenere il suo sorriso misto a lacrime di gioia: "E’ il podio che immaginavo alla vigilia della gara, conosco la forza di Verdenschot e Noskova. Io sapevo di potercela fare, se non avessi avuto questa certezza non sarei riuscita a vincere per la seconda volta di fila. D’accordo con Massimo, ho deciso di concentrarmi su questo appuntamento nella prima parte di stagione e sentivo di aver lavorato bene per inseguire questo obiettivo. Forse sono partita troppo veloce, ma sono riuscita a gestirmi: ho attaccato nel giro finale dopo la gradinata e ho approfittato del tratto guidato per recuperare energie. La belga è stata più veloce nei rettilinei, ma ho fatto la differenza nell’ultima curva e in volata". Chiara ringrazia il Team Bianchi Countervail al completo, il presidenteFelice Gimondi e il team manager Massimo Ghirotto, oltre alla Nazionale italiana per il supporto nella gara di Tabor. La vittoria, stavolta, è dedicata a "Giovanni Bartesaghi: un’importante figura del ciclocross italiano, scomparsa prematuramente poche settimane fa". Teocchi si godrà un meritato periodo di riposo, prima di prepararsi al rientro alle gare che avverrà l’8 dicembre a Faè di Oderzo.GHIROTTO: "NEI GRANDI EVENTI CHIARA NON SBAGLIA UN COLPO"Parole al miele per la sua atleta da parte del team manager Massimo Ghirotto: "Ha disputato una gara perfetta, è stata sempre in testa, controllando bene le sue avversarie. All’ultimo giro ha attaccato subito, Verdonschot è stata brava a rientrare, ma Chiara è stata bravissima a resistere e batterla in volata. Soprattutto in questa specialità Teocchi ha confermato che, nei momenti che contano, non sbaglia un colpo".

GIMONDI: "UNA CONFERMA SU OTTIMI LIVELLI: TATTICAMENTE PERFETTA"Anche Felice Gimondi, presidente del Team Bianchi Countervail, si gode l’ennesima soddisfazione firmata Teocchi e Bianchi: "Una vittoria importantissima, ripetersi non è mai facile. Chiara si è confermata su ottimi livelli, con una gara tatticamente perfetta. Speriamo che andando avanti cresca e migliori sempre di più per essere protagonista anche nella categoria Elite".LE BICI DEL TEAMBianchi equipaggia il team Elite-Under 23 con due modelli top di gamma in carbonio con geometria racing: la rivoluzionaria Methanol CV e la Methanol 29.1 Full Suspension. Lo Junior Team utilizza invece Methanol 29 SX. Nel ciclocross gli atleti del Team Bianchi Countervail gareggiano con Zolder disc.