Terzo sigillo di Ragnoli alla Conca d’oro bike
1200 al via a Odolo in una delle edizioni piu’ fangose dovute alla tanta pioggia dei giorni precedenti. Ragnoli domina dal prmo all’ultimo km. Tra le donne vince facile Simona Mazzuccotelli. Sul corto successi di Carlo Zaglio e Erika Bianchi.Tempo asciutto la domenica ma tanta tanta pioggia in settimana e anche nella notte di sabato hanno reso davvro impegnativa la 19.a edizione della Conca d’oro. Nuovo il percorso con una rivisitazione di alcuni sentieri gia’ visiti in occasione della edizione del campionato italiano disputato qui 10 anni fa. Un totale di 65km per circa 2200 m di dislivello per il marathon, scelto da 2/3 deglli iscritti e che ha messo a dura prova i partecipanti anche per via del fondo viscido ed i numerosi tratti da fare a piedi in salita.La gara era valevole per ben 5 circuiti e questo ha reso parecchio folta la griglia dei meritevoli di una griglia avanzata. Trek Zerowind, Coppa Lombardia, Ahead tour, Brixia e Prestigio erano i contenitori che hanno dato un motivo in piu’ per partecipare alla gara organizzata dal Gs Odolese. La gara marathon ha anche assegnato i titoli di campioni regionali marathon. Un problema e’ stato segnalato un’ora prima del via con il fattore K del marathon in quanto circa 30 partecipanti si sono trovati inspiegabilmente sul percorso Classic per avere selezionato in fase di iscrizione un fattore K sbagliato, ovvero quello della granfondo. Anche per via di due giudici Fci comprensibili e collaborative il problema e’ stato risolto a 45′ dal via e a questi atleti e’ stata data la possibilita’ di partire regolarmente, riuscendo cosi a restare nelle classifiche dei rispettivi circuiti. Il pacco gara della gara valsabbina conteneva una T-shirt tecnica dedicata all’evento, integratori e altri gadget. Ma la grande esperienza del C.O. capitanato da Andrea Leali si e’ visto nel sontuoso ristoro a fine corsa, nel pasta party, nei numerosi rifornimenti lungo il tracciato, con anche punti di ristoro offeti da normali cittadini, sintomatici di un affetto alla ‘conca’ ormai quasi ventennale.PERCORSO: molto rinnovato il tracciato di gara marathon con i primi 20km inediti con le due nuove salite di Acque e Sant’Onofrio. Peccato per il fondo molto fangoso che ha costretto a piedi quasi tutti i partecipanti.La seconda parte dal km 21 era sostanzialmente identica agli anni passati con le due salite impegnative di Salto e Monte Bertone. In molti lo hanno proposto e segnalato per una possibile nuova edizione di un campionato italiano. Avendolo pedalato possiamo dire che sarebbe adatto (meglio asciutto) anche se andrebbe allungato di almeno un 15km e altri 800m almeno di dislivello. Da non ripetere l’edizione tricolore su due giri.LA GARA: fin dalla prima salita si e’ visto che il capitano della Scott e campione italiano in carica era in giornata di grazia, come lunedi scorso alla Valseriana Marathon e due settimane orsono alla Tilliment. Purtropppo causa problemi alla schiena che lo assillano oramai da due settimane nulla ha potuto Daniele Mensi, che gia’ a meta’ gara e stato costretto al ritiro. Dopo i successi nelle edizioni 2011 e 2013 Ragnoli domina praticamente dall’inzio alla fine questa conca d’oro , guadagnado dall’inizio alla fine sul sardo Pietro Sarai (Polimedical FRM) secondo sotto lo striscione d’arrivo a più di cinque minuti.Al terzo posto si e’ piazzato Riccardo Chiarini, che ha finito in crescendo dopo essere stato rallentato all’inizio da una foratura con necessaria sosta ai box.Bella prova anche di Davide Malacarne (DMT racing team) che ha recuperato nel finae fino al 4. posto. Al quinto posto l’alfiere della Soudal Leecougan Luca Ronchi.La corsa femminile vedeva il successo della bergamasca Simona Mazzuccotelli che staccava nettamente Karin Tosato e Simona Beretta. Sul Classic registriamo i successi di Carlo Manfredi Zaglio (Rosola) e dell’altra bresciana Erika Bianchi. HANNO DETTO:Juri Ragnoli (Scott racing team), 1. classiicato: " Oggi e’ filato tutto liscio. Sulla prima discesa fangosa mi sono voltato ed ero rimasto da solo. Quindi ho subito preso fiducia ed ho contnuato del mio passo, guadagnando costantemente. Terzo successo qui alla Conca e terzo di fila in due settimane posso dire di essere davvero contento e ringrazio il mio team di oggi ovvero la mia fidanzata Claudia, mia sorella e mio papa’. Domenica prossima a Capoliveri sara’ piu dura, ma provero’ a offrire di nuovo una prestazione sui livelli della Tilliment."Simona Mazzuccotelli (Massi supermercati), 1.a classificata: "Sono partita bene e ho guadagnato subito la testa della corsa. Prediligo queste condizioni con fondo difficile e sono davvero felice per questo successo qui alla Conca, che fa il paio con la vittoria di lunedi alla Valseriana"(MM)