Tomas Visnovsky e Katazina Sosna si aggiudicano la Super Stage di ABR2020

Quinta e penultima tappa per Andalucia Bike Race, con partenza ed arrivo nel centro di Cordoba. Una prova che ha avuto esiti differenti sulla classifica generale in campo maschile e femminile: da un lato Rabensteiner, che mantiene la maglia di leader, dall’altro Lechner, che grazie anche al forzato ritiro di Claudia Galicia arriva ad indossarla.

Tappa definita Super Stage, per via degli 84 km di lunghezza, con 2040 metri di dislivello positivo, percorsa con temperature leggermente inferiori a quelle dei giorni precedenti e con qualche nuvola a velare il cielo. Per una dozzina di km terreno pianeggiante, poi il gruppo sale le colline, senza mai superare i 600 metri di quota. Il percorso è ondulato, a tratti veloce e non consente di portare attacchi decisivi, con una quindicina di atleti che si alternano al comando: fino al 45° km succede veramente poco, e la gara cambia volto sulla discesa che porta al secondo punto di ristoro, quando lo slovacco Tomas Visnovsky (Ceska Sporitlena-Accolade) lancia l’attacco che gli consentirà di vincere la tappa.

Legittima la sua vittoria salendo il colle Reventon a ritmi da record e percorrendo più di 30 chilometri in solitario. Sempre sul Reventon si spezza il gruppo degli inseguitori con Bouchard, Geismayr, Rabensteiner e Zwiehoff che allungano e raggiungono il traguardo praticamente insieme, con i primi due a salire nell’ordine sul podio. Fabian Rabensteiner ha forato anche oggi, per fortuna Damiano Ferraro gli ha passato la ruota e questo gli ha permesso di restare in contatto con gli altri pretendenti alla vittoria: oltre che dalla sfortuna deve fare attenzione a Ben Zwiehoff, che si è dimostrato in crescendo, mentre Failli e Thiago Ferreira hanno avuto una giornata leggermente sotto tono.


Visnovsky ha espresso grande soddisfazione: “Nei giorni scorsi non stavo bene, ma oggi ho potuto dare il massimo e cercare con convinzione di vincere. Son andato bene sia in salita che in discesa, spero che la stagione prosegua così”.

La gara di Clàudia Galicia termina al 12° km, per la doppia frattura al pollice della mano destra causata dalla caduta nella tappa precedente: non è bastato cambiare lato al comando del cambio, il forte dolore costringe la galiziana a cedere tappa a e maglia. E’ il giorno comunque della rivincita per Katazina Sosna (Torpado-Südtirol), in fuga fin dall’inizio per attaccare la Lechner e le altre rivali. E’ riuscita a raggiungere il traguardo in solitudine con poco più di un minuto su Janika Loiv (Nazionale Estonia) e sei su Mariske Strauss (CST Postnl  Bafang). In quarta posizione è arrivata Eva Lechner, a poco più di sette minuti dalla Loiv, ma grazie ai nove minuti di precedente vantaggio Lechner è la nuova leader della classifica generale.

L’altoatesina, dopo una caduta nel tratto iniziale, è arrivata al traguardo davvero stanca, ma felice di avere la possibilità concreta di portare a casa una vittoria prestigiosa. Speriamo che la notte di riposo le consenta un rapido recupero, l’ultima giornata di gara non è molto lunga ed eventuali distacchi dovrebbero rimanere contenuti.


Classificazione maschile di tappa:
1- Tomas Visnovsky (CESKA SPORITELNA – ACCOLADE) 03:24:07
2- Leandre Bouchard (Pivot Cycles – OTE) 03:25:13
3- Daniel Geismayr (Team Centurion-Vaude) 03:25:26


Classifica generale maschile
1-Fabian Rabensteiner (Team Trek – Pirelli) 12:52:52
2-Ben Zwiehoff (Team Centurion – Vaude) 12:55:20
3-Francesco Failli (ASD CICLI TADDEI) 12:58:12


Classifica femminile di tappa
1-Katazina Sosna (Torpado – Sudtirol MTB-PRO Team) 04:06:11
2-Janika Loiv (National Team Estonia) 04:07:17
3-Mariske Strauss (CST POSTNL BAFANG) 04:12:10


Classifica femminile generale
1-Eva Lechner (Trinx Factory Team) 15:49:04
2-Janika Loiv (National Team Estonia) 15:52:54
3-Mariske Strauss (CST POSTNL BAFANG) 16:00:12


Ultima tappa sempre a Cordoba, con 59 km e 1240 metri di dislivello che daranno il verdetto definitivo.

(Sandro Bongiorno)

Fonte: solobike.it