Torpado Scuderia 2019: XCM e XCO ad alto livello per i due fortissimi Factory Team
Torpado ha presentato ufficialmente i due Factory Team, Torpado-Südtirol-International Mtb Pro Team e Torpado-Ursus, due formazioni con organici pronti a lottare ai massimi livelli in campo internazionale, dall’XCO all’XCM con incursioni nel ciclocross
Oggi a Cavarzere (VE), località dove ha sede l’Head Quarter di Cicli Esperia Spa della famiglia Zanaga, proprietaria del marchio Torpado, si è svolta la presentazione della sua “Scuderia Torpado”, due team di prim’ordine per competere ad altissimo livello nazionale ed internazionale, dall’XCO all’XCM. Nuovi innesti hanno rinforzato i due organici, rendendoli ancora più competitivi e versatili.
Il primo è stato il Torpado-Südtirol-International Mtb Pro Team, del presidente Mirco Tiengo, diretto dal Team Manager Sandro Lazzarin che, dopo una stagione di successi, si presenta con riconferme e new entry, avvalendosi della consulenza tecnica di Luca Bramati.
La grande novità, annunciata da pochi giorni, è l’inserimento della bolzanina Eva Lechner, classe 1985, l’atleta più titolata e versatile del panorama ciclistico italiano, vantando titoli su strada, cross country, ciclocross e marathon. Eva ha iniziato la sua carriera giovanissima e, dal 2001, ha conquistato 27 titoli italiani, ripartiti tra tutte le discipline, ma nella sua carriera non sono mancati neppure titoli europei e mondiali, oltre a 3 partecipazioni olimpiche.
Importanti le riconferme, con in primis la campionessa lituana Katazina Sosna, reduce da una stagione ricca di soddisfazioni. Nel 2019, oltre alla partecipazione nelle marathon nazionali ed internazionali di spicco, esordirà, al fianco di Eva, nella UCI MTB WORLD CUP, con l’obiettivo di essere pronta per i giochi olimpici di Tokyo 2020.
Al suo fianco avrà la giovanissima Greta Karasovaitè, anch’essa lituana e sostenuta da “Kata” che vede in lei una promessa per il futuro.
L’estone, Peeter Pruus, campione europeo marathon 2016 e vincitore di numerose prove internazionali, dopo il primo anno nel team, dedicato 100% alla MTB, ha acquisito la maturità per confrontarsi con i migliori specialisti ai massimi livelli.
Riconferma anche per Riccardo Chiarini, che non nasconde le sua ambizioni al titolo italiano marathon, che si correrà su un percorso che ritiene molto adatto alle sue caratteristiche, ma anche l’europeo e il mondiale sono nel target.
L’altoatesino Klaus Fontana rappresenta l’esperienza, che non mancherà di mettere a disposizione dei suoi compagni, per poi togliersi le giuste soddisfazioni nelle sue gare preferite nella parte centrale della stagione.
Il giovane Mattia Rossi, al suo terzo anno con il team, è pronto per una stagione che potrebbe regalargli grandi soddisfazioni.
Un altro inserimento, e investimento sui giovani, è Giacomo Bandini, giovane atleta alle prime armi che si prepara al suo esordio nella categoria U23.
Complessivamente il team 2019 risulta notevolmente rafforzato e con questo organico è pronto a confrontarsi con i più blasonati team nazionali ed esteri.
Il Torpado-Südtirol-International parteciperà alle più importanti competizioni XCO e XCM del panorama nazionale ed internazionale.
Ecco le bici e gli allestimenti del Torpado-Südtirol-International Mtb Pro Team :
RIBOT X – HT
Fork: Fox Step-cast Factory Kashima
Brake: Formula C1
Crankset: Sram XX1 Eagle 32-34-36
Shifter: Sram XX1 Eagle
Deralier: Sram XX1 Eagle
Cassette: Sram XX1 Eagle 10-50
Chain: Sram XX1 Eagle
Tyres: CST Camber
Seat post: Torpado Carbon
Stem: Torpado Alloy
Handlebar: Torpado Carbon
Grip: Esi Grip
MATADOR X – FS
Fork: Fox Step-cast Factory Kashima
Shocks: Fox Float Kashima
Brake: Formula C1
Crankset: Sram XX1 Eagle 32-34-36
Shifter: Sram XX1 Eagle
Deralier: Sram XX1 Eagle
Cassette: Sram XX1 Eagle 10-50
Chain: Sram XX1 Eagle
Tyres: CST Camber
Seat post: Torpado Carbon
Stem: Torpado Alloy
Handlebar: Torpado Carbon
Grip: Esi Grip
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E’ stata poi la volta del Team Torpado-Ursus diretto da Mauro Bettin, che si dedicherà principalmente all’attività XCO, nazionale ed internazionale, schierando cinque atleti di alto profilo, tra i quali spicca il nome di Gerhard Kerschbaumer, vice campione del mondo e campione italiano in carica. Nel 2018 è stato l’unico a confrontarsi ad armi pari con il fuoriclasse svizzero Nino Schurter e nel 2019 proverà a sottrargli lo scettro.
Al suo fianco quattro promettentissimi giovani. Juri Zanotti, campione Italiano Under23 e oro europeo Team Relay 2018. Nicola Taffarel, campione Italiano Team Relay 2017. I due nuovi innesti sono Martina Berta, che vanta un titolo mondiale Junior e medaglie mondiali, e Martin Mina, giovane all’inizio della sua carriera agonistica che ha dimostrato già notevoli capacità sulle ruote grasse.
Gli obiettivi saranno le principali competizioni nazionali ed internazionali XCO, UCI MTB WORLD CUP in primis.
Ecco le bici e gli allestimenti del Torpado-Ursus:
RIBOT X – HT
Fork: Fox Step-cast Factory Kashima
Wheel: Ursus Kodiak i24-i29
Brake: Shimano XTR M9100
Crankset: Shimano XTR 34- 36
Shifter: XTR M9100
Deralier: XTR M9100
Cassette: XTR M9100 10-51 / 10-45
Chain: XTR M9100
Tyres: Maxxis Aspen
Seat post: FSA K-Force
Stem: FSA K-Force
handlebar: FSA K-Force
Grip: Torpado
MATADOR X – FS
Fork: Fox Step-cast Factory Kashima
Shocks: Fox Float Kashima
Wheel: Ursus Kodiak i24-i29
Brake: Shimano XTR M9100
Crankset: Shimano XTR 34- 36
Shifter: XTR M9100
deralier: XTR M9100
Cassette: XTR M9100 10-51 / 10-45
Chain: XTR M9100
Tyres: Maxxis Aspen
Seat post: FSA K-Force
Stem: FSA K-Force
handlebar: FSA K-Force
Grip: Torpado
A Yader Zoli, consulente tecnico dei team, è toccato il compito di presentare i mezzi meccanici che avranno a disposizione, le collaudate, ed ulteriormente migliorate, RIBOT X e MATADOR X, una hardtail e una full di altissimo livello.
Emanuele Zanaga, titolare della Cicli Esperia, ha così rinnovato la fiducia nei confronti dei due team, che l’azienda sosterrà e supporterà nel corso della stagione agonistica, dichiarandosi fiducioso dei loro potenziali e certo che non mancheranno le soddisfazioni.
Due team di altissimo livello, pronti a dare battaglia, ai quali non possiamo che augurare grandi successi.
Aldo Zanardi
Fonte: Solobike.it