Transandes Challenge: monologo cileno in campo maschile
Se dal punto di vista sportivo la Transandes Challenge si sta dimostrando un affare privato per il cileno Martin Vidaurre, la bellezza delle tappe proposte rende questa gara alquanto affascinante.
La tappa di oggi, probabilmente la più dura dell’evento, con i suoi 97 km con 2500 metri di dislivello, si è rivelata davvero problematica e massacrante per molti atleti con arrivi al traguardo fino al tardo pomeriggio cileno.
Passaggi tra due vulcani, laghi, foreste, discese da bike park, guadi hanno messo a dura prova tutti. In particolare l’ultima salita sulle pendici di un vulcano con sassi, sabbia vulcanica e vento a rendere maggiormente problematici i 1.300 metri di dislivello da superare.
Come detto la vittoria schiacciante è andata a Martin Vidaurre in campo maschile e Kaysee Armstrong in campo femminile. Gli italiani: Aldo Zanardi (Torpado Südtirol International Pro Team Pro Team) terzo nella categoria 50/59 anni maschile, 93° assoluto, e Giuseppe Senserini (Cicli Errepi) quarto nella categoria 60+ maschile, 138° assoluto.
Domani 3° tappa “di riposo” con 47 chilometri e 1400 metri da superare, il attesa delle ultime due nuovamente dure.