Tremalzo Bike Scott: l’emozione è servita
La Tremalzo Bike pronta al via con il superamento dei 600 atleti iscritti: è record! Le stelle della mountain bike nazionale ed internazionale sono tutte a Tremosine e promettono battaglia. Alban Lakata ci riprova, Medvedev l’uomo da tenere d’occhio, ma attenti a Mensi, Cattaneo ed a Chiarini: “Sarà uno spettacolo, per noi che corriamo ma anche per tutti gli appassionati presenti!”. Ecco il programma ufficiale per domani.
Si è aperto ufficialmente quest’oggi il sipario sulla quarta edizione della Tremalzo Bike Scott 2018 che nella conferenza stampa di presentazione tenutasi presso il MUST, il museo del territorio di Tremosine, tutti gli attesi protagonisti per la gara di domenica.
Un parterre stellare ed lo storico superamento di quota 600 iscritti sono i presupposti di un evento sportivo che quest’anno ha finalmente raggiunto l’obbiettivo fissato quattro anni fa dal comitato organizzatore della Pro Sport Tremosine: riportare la mountain bike che conta sui sentieri che hanno visto nascere la mountain bike italiana. E domani sarà spettacolo, ma anche sfida vera! Perché sul tracciato della Tremalzo lotteranno i big, ma daranno tutte le ultime energie in corpo anche gli atleti delle categorie master impegnati nell’ultimo appuntamento valido per ben tre circuiti nazionali: Prestigio MTB 2018, Coppa Lombardia MTB e Brixia Adventure.
Un territorio, quello di Tremosine e del Tremalzo, che non ha più bisogno di presentazioni. Un contesto affascinante. Una cornice unica e suggestiva. Un palcoscenico suggestivo dove i bikers sono chiamati ad emozionare ed emozionarsi: “Per il comune di Tremosine è un onore ospitare un evento sportivo tanto sentito e partecipato – sono le parole del primo cittadino che ha aperto la conferenza accogliendo gli ospiti presenti – un sentito grazie ai ragazzi della Pro Sport Tremosine ed a tutti i volontari che hanno collaborato, partecipato e permesso il raggiungimento di un simile risultato. Per Tremosine questo non è un traguardo, é piuttosto un punto di partenza, ora più fermo e marcato che mai. Il nostro territorio è stata la culla della mountain bike moderna. Il nostro compito è quello di riportare i bikers sui nostri sentieri, vivere le nostre emozioni e riscoprire le nostre tradizioni. Abbiamo la fortuna di vivere in un territorio magnifico e vogliamo che tutti possano goderne.”
Domani ai nastri di partenza ci saranno alcuni dei nomi più illustri della mountain bike mondiale, specialisti delle gare marathon, pluri campioni mondiali, campioni europei e nazionali, la massima espressione della mountain bike agonistica. Ma alle loro spalle, gomito a gomito, ci saranno circa 600 appassionati provenienti da tutta Italia, che hanno avuto il coraggio di raccogliere la sfida al Passo Tremalzo, una delle salite simbolo dell’off-road italiano. Bikers che hanno voluto esserci per scrivere la loro personale storia sportiva. Oppure semplicemente per vivere l’ultima intesa emozione stagionale.
“Il Tremalzo è un simbolo per la mountain bike italiana ma anche un nome, un mito, oltre confine – ha commentato il tre volte campione del mondo Alban Lakata – ho visto crescere questo evento. Ho scoperto un territorio mozzafiato. Basta guardarsi oggi in torno, vedere i nomi dei top riders presenti, vedere quanta gente ha voluto esserci. Questo basta per aver chiaro che la Tremalzo Bike ha già catturato interesse, ha già appassionato, ha raggiunto il cuore.”
Tanti i protagonsiti presenti, con l’attesa sfida tra i big ad infiammare i pronosti dei più attenti appassionati. da Lakata al campione europeo Alexey Medvedev. Da tre volte tricolore Juri Ragnoli al due volte secondo Riccardo Chiarini. Poi la campionessa italiana Mara Fumagalli, la due volte tricolore Maria Critina Nisi. Quindi la leggenda Roel Paulissen, poi Jonny Cattaneo, Daniele Mensi e molti altri ancora.
“Ci attende tanta fatica ma sono sicuro sarà uno spettacolo – ha commentato Juri Ragnoli – ho provato il tracciato lunedì. Il cielo era blu, il sole caldo e la risalita al Tremalzo…SPETTACOLARE! Un territorio che trasuda storia ed emozioni. Il risultato conta, ovvio. Ma qui è bello esserci, a prescindere. Domani sarà sicuramente una grande giornata!”