Trial: il bilancio dello stage di Barcellona
Il programma ha visto al lavoro 8 tra i migliori atleti delle categorie agonistiche
Ottime sensazioni, nel primo stage della squadra Nazionale trial che si sta svolgendo sfruttando le molteplici zone presenti nel territorio nei dintorni di Barcellona, grazie al prezioso contributo di Cesar Canas.
Il programma che purtroppo ha dovuto subire degli aggiustamenti a causa dell’annullamento del primo appuntamento di gennaio, ha visto al lavoro 8 tra i migliori atleti delle categorie agonistiche.
Il fucus è quello di rimuovere quegli automatismi negativi che anche gli atleti più evoluti tendono a ripetere. Questo spesso si ripercuote sulla non perfetta esecuzione dei principali gesti tecnici con una notevole riduzione dell’efficienza.
Il lavoro specifico di osservazione, individuazione e correzione di cui il fuoriclasse spagnolo è particolarmente capace si dovrà poi ripetere e affinare nei periodi successivi, affinchè anche i singoli gesti tecnici diventino una sincronia istintiva. Non è un lavoro facile ma le prime impressioni dei ragazzi sono più che positive.
Hanno lavorato duramente avvertendo sin da subito l’importanza di questo approccio, e rispondendo positivamente agli imput e ai preziosi consigli.
Questo impegno, che si ripeterà settimana prossima con un altro gruppo di atleti, ha obbiettivi sul medio e lungo periodo, ma vedrà crescere i nostri ragazzi non solo sotto l’aspetto tecnico ma anche nella consapevolezza delle proprie capacità
Fonte: FCI