Un 2020 ricco di novità per l’Unione Europea di Ciclismo
Nel corso dell’ultima riunione del direttivo che si è tenuta a Dübendorf (Svizzera) durante i Campionati del Mondo di Ciclocross sono state approvate alcune azioni che saranno già attuate a partire dalle prossime settimane.
La nuova stagione ciclistica europea è ormai alle porte e il 2020 rappresenterà un anno particolarmente ricco di novità per quanto riguarda l’attività dell’Union Européenne de Cyclisme.
Nel corso dell’ultima riunione del direttivo che si è tenuta a Dübendorf (Svizzera) durante i Campionati del Mondo di Ciclocross sono state approvate alcune azioni che saranno già attuate a partire dalle prossime settimane.
Le più importanti riguardano la BMX con l’istituzione di due Centri Europei per l’allenamento e la formazione presso due impianti particolarmente attivi per quanto riguarda questa disciplina: quelli di Verona (Italia) e Valmiera (Lettonia). Nel corso della stagione i due centri, che in passato hanno ospitato prove della BMX European Cup e i Campionati Europei, ospiteranno alcuni stage per atleti oltre a momenti formativi per tecnici. Sempre per quanto riguarda la BMX, nel 2020, durante i Campionati Europei in programma a Dessel (Belgio) saranno assegnati per la prima volta i titoli della categoria Under 23 e, dopo la positiva esperienza del test event del 2019, del Team Time Trial.
Per quanto riguarda la stagione che sta per iniziare sarà ancora una volta la BMX European Cup ad aprire, nel weekend del 28 e 29 marzo, la serie degli eventi UEC che proseguiranno con circa 60 giornate di gare.
Nel corso degli anni, anche grazie ad un’ampia copertura televisiva, gli eventi UEC per quanto riguarda le specialità olimpiche hanno registrato una notevole crescita di interesse tra addetti ai lavori e non e in questa stagione, ad esempio, di particolare interesse sarà la partecipazione ai Campionati Europei MTB in programma a Graz (Austria) dal 14 al 17 maggio, in quanto, come nel caso delle prime 8 prove della BMX European Cup, si tratta di uno degli ultimi appuntamenti per la qualificazione ai Giochi Olimpici di Tokyo.
A livello istituzionale grazie alla stretta sinergia tra UEC ed UCI, in modo particolare con il Settore Relazioni Internazionali diretto da Vincent Jaquet, nel corso del Congresso annuale in programma a Tel Aviv (Israele) il 14 marzo, sarà organizzata una Sharing Platform dedicata alle federazioni nazionali europee. Il 2020 rappresenta anche l’anno della nascita del Centro Satellite del Centro Mondiale del Ciclismo ad Anadia (Portogallo); si tratta di un ulteriore passo in avanti verso lo sviluppo di questo sport, reso possibile anche grazie alla sensibilità e alla stretta collaborazione con la Federazione Ciclistica Portoghese presieduta da Delmino Pereira.
Rocco Cattaneo, Presidente dell’Union Européenne de Cyclisme: “Le iniziative e le novità che proponiamo rappresentano il proseguimento e l’attuazione dei programmi del nostro piano di sviluppo 2019/2022, un quadriennio che avrà un momento di altissimo livello con il Super Cycling European Championships, un grande evento senza precedenti, che vedrà disputarsi in due settimane, dall’1 al 15 agosto, i Campionati Europei delle cinque discipline olimpiche oltre che della Granfondo. Dopo la positiva esperienza di Glasgow 2018, inoltre, abbiamo già definito i dettagli per quanto riguarda la presenza del ciclismo ai Campionati Europei Multi-sport del 2022 a Monaco di Baviera (Germania) e 2026.
Introdurremo inoltre il Campionato Europeo Ciclopalla per la categoria Donne, un ulteriore passo avanti nella strada che abbiamo intrapreso: quella di promuovere e sostenere lo sviluppo e l’incremento dell’attività di tutte le discipline, non solo di quelle olimpiche dando le stesse opportunità a uomini e donne. In una prospettiva di ulteriore sviluppo intraprenderemo anche un monitoraggio dell’attività su strada nelle federazioni nazionali e più particolarmente per le categorie giovanili.
Ringrazio tutti gli organizzatori che con passione ed entusiasmo sostengono i nostri eventi, contribuendo in modo significativo alla realizzazione dei progetti avviati dal nostro programma; a proposito di questo interesse crescente nei confronti della nostra attività, abbiamo già assegnato la quasi totalità degli eventi dei calendari 2021 e 2022.
Rivolgo infine i complimenti a Swiss Cycling per la perfetta organizzazione dei Campionati del Mondo Ciclocross.”