Un fine settimana all’insegna dell’allenamento di squadra

Quando l’entusiasmo si fonde con il divertimento, l’amicizia e la tenacia di voler migliorare, il successo è assicurato e così è stato per il breve ritiro della New Bike 2008 Racing Team, che si è svolto dal 12 al 14 Giugno, con zona logistica posta all’interna dell’Agriturismo Fattoria di Sommaia, a Calenzano. Dopo i limiti e le restrizioni imposti dall’emergenza sanitaria, infatti, i portacolori nero-azzurri hanno finalmente avuto modo di incontrarsi di nuovo, non solo per allenarsi insieme, ma soprattutto per rendere più compatta la propria formazione, desiderosa di schierarsi quanto prima ai nastri di partenza. Ecco di seguito il confronto a tu per tu con lo Staff della squadra e con alcuni atleti.

“Questo lungo weekend è stato davvero utile non tanto per percorrere chilometri su chilometri, quanto per far socializzare i bikers e per unirli – ha commentato il presidente Alessandro Anzivino – visto che nei mesi scorsi era stato possibile sentirci solo telefonicamente e questa è stata una grande limitazione.” 

“Abbiamo fatto anche un allenamento specifico sulla tecnica in discesa per decidere chi affiancare ad Hofer alla Swiss Epic in Svizzera a fine Agosto – ha aggiunto Anzivino -. Il tempo ci ha permesso di allenarci bene, nonostante la pioggia caduta nella notte tra Sabato e Domenica.”  Anche Simone Linetti, Franz Hofer e Marco Pini hanno espresso un giudizio molto positivo sul ritiro.

“Abbiamo riscoperto il senso della squadra e abbiamo avuto l’opportunità di confrontarci, pedalando in sella alle nostre MTB – ha sottolineato Linetti – il nostro Team ha organizzato tutto nei singoli dettagli ed è stato svolto un ottimo lavoro.” “Sono stati tre giorni molto intensi e produttivi – ha confermato  Hofer – sono partito per il ritiro fiducioso e con il sorriso e sono tornato a casa alla fine con un sorriso ancora più grande. Il gruppo è fantastico e stiamo lavorando nella giusta direzione, in vista della prima gara.” “È stata un’occasione di confronto e di crescita – ha concluso Pini – ed è stato importante poter interagire con gli altri compagni di squadra e con lo Staff.”